"Ci sono preti che, come don Antonio Mazzi, definiscono il gioco d’azzardo la ‘droga del terzo millennio’ e altri che, in nome del ‘dio denaro’, accettano dai fedeli donazioni di Gratta e vinci al posto delle classiche offerte". Lo dice Viviana Beccalossi, assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia e team leader della Giunta Maroni in tema di contrasto al gioco d’azzardo patologico, commentando l’iniziativa ‘Gratta e vinciAmo’, organizzata a Cigole, nel Bresciano, dalla parrocchia San Martino, dove i Gratta e vinci verranno donati dai fedeli durante le Sante Messe di sabato 17 e di domenica 18 ottobre, con l’obiettivo di finanziare interventi e attivita’ parrocchiali.
LUOGHI SENSIBILI – "Ognuno – aggiunge Viviana Beccalossi – agisce come meglio crede. Non posso pero’ nascondere la mia delusione nell’apprendere che proprio in una chiesa, ovvero in uno dei luoghi ritenuti sensibili dalla legge regionale sulla ludopatia, e vicino ai quali e’ assolutamente vietato installare nuove slot machine, si decida di realizzare un’iniziativa mirata a reperire risorse economiche proprio attraverso il gioco d’azzardo. Cosi’ viene mortificato il lavoro e l’impegno di Regione Lombardia verso una piaga sociale che, purtroppo, e’ sempre piu’ di triste attualita’".
Migliaia di tagliandi Gratta e vinci usati sparsi in strada tra le bancarelle del mercato.…
Continua la guerra politica e legale per la gestione della Fondazione Serlini di Ospitaletto e…
Si è svolta oggi l’inaugurazione e la benedizione del Monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, collocato…
Attimi di panico, intorno alle 16 di ieri, al supermercato Tedi di via Padana Superiore,…
Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…