Agnosine, inaugurata la Via Crucis delle Calchere
“Abbiamo dimostrato che unendo gli intenti, anche in tempi di profonde difficoltà finanziarie come questi, qualche cosa di bello lo si può realizzare”. Così il Sindaco di Agnosine Giorgio Bontempi nel corso dell’inaugurazione della nuova Via Crucis che, attraverso quindici santelle realizzate da altrettanti quotati artisti bresciani, conduce al seicentesco Santuario Madonna delle Calchere.
“Si tratta – spiega Bontempi – di un progetto a cui tenevamo moltissimo ed indicato nel nostro programma elettorale del secondo mandato. Un ringraziamento particolare va alle persone e alle associazioni di Agnosine”. L’idea – nata dal Sindaco con l’intento di lasciare in eredità alla sua gente un “simbolo di fede, espressione di unità e devozione”- è stata infatti in parte sostenuta da privati e realizzata con il contributo degli artisti dell’associazione Artea 2010 e di una ben nutrita squadra di volontari.
Quindici stazioni (l’ultima dedicata alla resurrezione) posizionate su poco meno di un chilometro di strada. Quindici semisfere di bianchissimo cemento in ciascuna delle quali è stata inserita un’opera d’arte realizzata – in legno, ferro, vetroresina – da pittori e scultori quali Bortolo Zanaglio, Lino Sanzeni, Marco Gasperi, Carla Montini, Pierluigi Cattaneo, Alejandra Acuna, Stefano Scaroni, William Vezzoli, Silvana Conde, Carlo Ricchini, Angelo Stuto, Alessandro Primerano e William Fantini.
“Per chi non crede – conclude il Sindaco di Agnosine – è sicuramente un percorso molto bello ed artisticamente importante. Per chi ha fede è un segno dei valori cristiani dedicato alla passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Per la popolazione di Agnosine e per quello che rappresenta il Santuario Madonna di Calchere mi auguro possa essere un regalo indelebile che rimarrà nei tempi alle prossime generazioni”. L’itinerario è stato benedetto dal nuovo Parroco di Agnosine Don Pietro Chiappa.