“Una carnevalata”. Così il sindaco del Bono si è espresso sul Giornale di Brescia per commentare la proposta del primo cittadino di Maclodio, Marcello Orizio, che nei giorni scorsi aveva proposto al collega di affittare il Bigio per vent’anni al prezo di 2500 euro l’anno.
Proposta che Del Bono non ha nemmeno preso in considerazione. L’architetto Fasser della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia, invece, la boccia a priori e sul Giornale di Brescia spiega: “Il Bigio non è un soprammobile. La statua ha una sua collocazione naturale nella piazza per cui è stata progettata e costruita. Non si può pensare di spostarla di qui e di là – per concludere -Parliamo di 27 tonnellate di marmo di Carrara. Il trasporto comporterebbe spese ingentissime”.
Migliaia di tagliandi Gratta e vinci usati sparsi in strada tra le bancarelle del mercato.…
Continua la guerra politica e legale per la gestione della Fondazione Serlini di Ospitaletto e…
Si è svolta oggi l’inaugurazione e la benedizione del Monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, collocato…
Attimi di panico, intorno alle 16 di ieri, al supermercato Tedi di via Padana Superiore,…
Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…