Di solito si tratta di abitazioni e alloggi in affitto, ma questa volta la minaccia di sfratto riguarda dello storico negozio di Kebab della Stazione, il primo ad aprire in città. Diritti per Tutti è scesa in strada per difendere il titolare pakistano, regolarmente residente a Brescia, dalla minaccia di sfratto. Non paga l’affitto perché la crisi ha messo in ginocchio la sua attività di ristorazione, ma non ha intenzione di mollare. E’ abituato alle battaglie. Il pakistano infatti già nel 2000 ha fatto parte della prima protesta bresciana degli immigrati per i permessi di soggiorno con l’occupazione di piazza Loggia per 54 giorni.
In questi giorni di calma lavorativa, l’uomo ha partecipato anche alla nuova protesta dei migranti di Brescia contro il rigetto della sanatoria. Diritti per Tutti è riuscita a fermare lo sfratto, ora rinviato al 22 giugno.
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