Pd, Corsini contro Renzi: il dialogo con Forza Italia mi lascia sconcertato
“Il mio allora era un giudizio di fiduciosa attesa. Gli sviluppi più recenti, parlo del Jobs act, delle norme sulla delega fiscale, di alcuni progetti in campo giudiziario, non li ho condivisi. Ma soprattutto adesso il fatto che il dialogo con Forza Italia stia evolvendo dai temi costituzionali e istituzionali a scelte di governo, mi lascia sconcertato”. A dirlo è il deputato bresciano del Partito democratico (ed ex sindaco della città) Paolo Corsini in un’intervista rilasciata a Italia Brontesi del Corriere della sera. L’ex primo cittadino, in particolare, critica l’asse con Berlusconi (“finchè si tratta di trovare soluzioni a problemi costituzionali e istituzionali è condivisibile cercare un ampio consenso, altra cosa sono i programmi di governo”) e sottolinea di comprendere i dubbi di Cofferati (“Non condivido la scelta (di lasciare il Pd, ndr), tuttavia il caso solleva interrogativi inquietanti che al di là del tema delle irregolarità, rimandano al problema delle primarie.Le primarie devono essere aperte ma pur sempre nel recinto largo dell’area del centrosinistra”).