I figli di 8 e 5 anni non erano in casa, ma nemmeno a scuola: la madre ieri mattina li ha affidati ad alcuni parenti. In casa poco dopo l’ora di pranzo c’era solo lei, assieme al compagno tunisino, ora irreperibile. Il cadavere è stato trovato solo all’ora di cena da un vicino, preoccupato per la porta di casa solo socchiusa, col timore si stesse consumando un furto. Purtroppo le cose erano ben più gravi: l’uomo ha visto Daniela Bani riversa a terra in una pozza di sangue, con numerose ferite da arma da taglio.
La tragedia si è consumata ieri al terzo piano di un condominio di via Malogno a Palazzolo sull’Oglio, dove la 30enne Daniela Bani viveva con i due figli, un bambino di 8 anni e la sorellina di 5, e il compagno tunisino di 37, ora ricercato in quanto ha fatto perdere le sue tracce. Gli inquirenti stanno cercando di fare luce su ciò che può essere accaduto dall’ora di pranzo in avanti; alcune informazioni trapelate in tarda serata rivelano che la coppia possa avere avuto un litigio, cosa che succedeva piuttosto frequentemente. Sul posto, assieme agli uomini della scientifica, sono arrivati anche il capitano Francesco Giovino, comandante dei Carabinieri a Chiari, e il colonnello Dionisio De Masi, responsabile del Reparto Operativo di Brescia.
(a.c.)