Storia di (stra)ordinario bullismo a Vobarno, dove tre ragazzi sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di permanenza a casa con l’accusa di aver minacciato un coetaneo nel tentativo di convincerlo a rubare e spacciare per loro. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri i tre (nati fra il 1997 e il 1999 e tutti iscritti all’Itis Perlasca di Vobarno) avevano un giro di spaccio che rendeva anche 200 euro al giorno e volevano obbligare il coetaneo a “lavorare” per loro. Ma di fronte al suo primo rifiuto avevano iniziato pretendendo soldi da lui. Fino all’intervento dei Carabinieri.
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