(a.tortelli) "Quella di Del Bono è una giunta di professorini mediocri”. Se Von Clausewitz aveva ragione, l’intervista rilasciata dall’ex vicesindaco di Brescia Fabio Rolfi (Lega) a Bsnews.it va collocata nel punto di confine esatto che separa la politica dalla guerra. Non un semplice j’accuse, insomma. Ma l’azione concreta di chi – dopo qualche mese di lontananza politica da Brescia – ha deciso di tornare pesantemente nella discussione cittadina. Lanciando apertamente, con quattro anni di anticipo rispetto al voto, la sfida al sindaco di Brescia.

Di recente ha polemizzato duramente con il sindaco per il suo veto al ritorno del Bigio in piazza Vittoria. Le ragioni?

Quella di Del Bono è una linea priva di senso, perché – seguendo lo stesso ragionamento – dovremmo abbattere l’arengario e cancellare l’intera piazza. Inoltre si tratta di una scelta costosa: la gara europea, la realizzazione o l’acquisto di una nuova opera e l’adattamento della base comporterebbero certamente una spesa significativa per la città. Intendiamoci: a me il Bigio non fa né caldo né freddo, ma è stato Del Bono – ancora quando era all’opposizione – ad alimentare e cavalcare le proteste di presunti partigiani. O parmigiani, con l’iniziale maiuscola.

Per una volta la Lega è d’accordo con il vicesindaco Castelletti…

Questa è la mia linea da sempre. La Castelletti è una banderuola: non l’ho mai vista sostenere determinate tesi quando si trovava all’opposizione ed era in procinto di stringere accordi elettorali.

E’ finita che la Castelletti si è alleata a Del Bono e voi avete perso. Come giudica i primi mesi di mandato del nuovo sindaco?

Del Bono accusava la nostra giunta di essere la peggiore degli ultimi 50 anni. Ora nella sua squadra non vedo grandi intellettuali, ma figure mediocri. Verso la città il sindaco e la sua squadra hanno quell’atteggiamento altezzoso, da professoretti, tipico di una certa sinistra basista convinta di avere un’origine quasi divina.

Chi sono i peggiori secondo lei?

Senza dubbio boccio l’assessore alla Pubblica istruzione Roberta Morelli: l’educazione è uno dei suoi compiti, dopo quel “lei non sa chi sono io” avrebbe dovuto dimettersi. Mentre per quanto riguarda Muchetti mi pare che l’avermi accusato di essere l’assessore degli annunci si sta oggi ritorcendo contro di lui e l’imbarazzante vuotezza delle sue azioni.

Non salva davvero nessuno dell’attuale giunta?

Salvo Felice Scalvini. Una persona assolutamente competente, capace di abbozzare soluzioni innovative e di lungo periodo per quanto riguarda il welfare cittadino.

Al sindaco che rimprovera in particolare?

La guerra innescata con il vicesindaco e la mancanza di progettualità stanno paralizzando l’amministrazione. Non sono nemmeno riusciti ad alienare la quota di Centrale del latte destinata al territorio…

Qualcuno le potrebbe obiettare che la giunta Del Bono ha dovuto passare i primi mesi di mandato a tappare i buchi che le avete lasciato in eredità…

Mancano le idee prima che i soldi. Mi risulta che in un anno il sindaco non abbia ancora trovato il tempo di incontrare importanti soggetti privati da sempre impegnati a sostenere la cultura cittadina. Quanto ai presunti buchi, credo siano tutti nelle teste di chi ne parla. Il disavanzo di Brescia non era certo maggiore di quello di Milano, che il centrosinistra prende a modello. Sui conti, certo, hanno pesato il calo del gettito fiscale, i minori trasferimenti statati, i mancati dividendi di A2A e i costi della metro. Ma la soluzione di aumentare le tasse adottata da Del Bono non era la sola possibile. Forse il centrosinistra avrebbe potuto ottenere qualcosa in più dall’amico Letta e dall’amico Renzi. Noi dall’amico Silvio il salva-Brescia l’avevamo portato a casa.

Dunque meglio la vostra vecchia giunta, a cui molti rimproveravano un eccesso di eterogeneità nei fini e nelle manifestazioni di pensiero?

Non mi pare che ci sia stata una gran svolta. I recenti episodi dimostrano che anche oggi qualcuno parla troppo sui giornali senza mettersi d’accordo. Ma capisco che Del Bono – con la squadra che si ritrova – abbia deciso di accentrare ogni scelta…

A proposito di scelte. Una delle più impegnative è quella di definire il futuro di A2A, magari dando vita a una società che si occupi di ambiente e che sia fortemente radicata sul territorio bresciano. Almeno su questo obiettivo di Del Bono sarà d’accordo…

L’idea di A2A Ambiente è nata con una mozione voluta fortemente dalla Lega, oltre che da Rebecchi, e condivisa con tutta la maggioranza di allora. Purtroppo, però, oggi osservo troppa timidezza nei confronti di Milano. L’unico risultato è che torneremo al consiglio monocratico con un presidente di ispirazione milanese e un direttore generale di cui conosciamo già la provenienza. Temo che la giunta Del Bono sia troppo – culturalmente e politicamente – subordinata a Pisapia.

Parla quasi da candidato sindaco contro Del Bono. E’ già iniziata la sua cavalcata verso la Loggia?

Mancano ancora quattro anni, un’eternità. Vedremo al momento opportuno il da farsi. Spero però che il centrodestra, al dunque, saprà compattarsi attorno a un candidato scelto con il metodo delle primarie. In città siamo la maggioranza, dobbiamo essere capaci di dimostrarlo anche alle urne.

Share
Published by
Redazione BsNews.it
Tags: A2A Ambiente

Recent Posts

▼ Brescia, spende 368.000 euro di gratta e vinci: migliaia di biglietti sparsi in strada per sensibilizzare

Migliaia di tagliandi Gratta e vinci usati sparsi in strada tra le bancarelle del mercato.…

2 ore ago

▼ Ospitaletto, Serlini nel caos: nuove nomine “bloccate” e richiesta danni da 690mila euro

Continua la guerra politica e legale per la gestione della Fondazione Serlini di Ospitaletto e…

4 ore ago

▼ Serle, inaugurato il monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri

Si è svolta oggi l’inaugurazione e la benedizione del Monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, collocato…

5 ore ago

▼ Mazzano, attimi di paura al supermercato Tedi per un incendio

Attimi di panico, intorno alle 16 di ieri, al supermercato Tedi di via Padana Superiore,…

5 ore ago

▼ Aggressioni e risse nella notte bresciana: cinque giovani al pronto soccorso

Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…

5 ore ago

Papa “Nessuno deve togliere la dignità alle persone”

ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…

6 ore ago