In merito alle dichiarazioni del sindaco Emilio Del Bono sulla decisione del ministero dell’Interno di togliere alla città di Brescia gli alpini fino a oggi destinati a dare supporto alle forze dell’ordine, è intervenuto il vice capogruppo della Lega Nord in Regione, Fabio Rolfi.
“Trovo davvero strana – afferma Fabio Rolfi – la presa di posizione di Del Bono che sostiene di voler scrivere al ministro dell’Interno Alfano per chiedergli di riassegnare a Brescia gli Alpini che fino a oggi hanno presidiato, insieme alla polizia, la zona della stazione. Ci si ricorda perfettamente di come, durante la campagna elettorale, è stato proprio il Partito Democratico, di cui il sindaco è esponente, a dare battaglia per non avere l’esercito in città. Si disse che non era necessario il supporto degli Alpini perché, per le faccende di ordine pubblico, bastavano le forze dell’ordine; si arrivò persino a sostenere che la questione sicurezza era stata creata ad arte da certe forze politiche a fini elettorali.
Adesso invece – prosegue l’esponente del Carroccio bresciano – sono proprio i signori del PD che rivogliono il contributo dell’esercito? Un atteggiamento un po’ sclerotizzato, o comunque in palese contraddizione con quanto detto fino a poco tempo addietro. L’ennesima dimostrazione di incoerenza e doppiopesismo del sindaco di Brescia."
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