L’indagine relativa al fallimento Mondialfruit (Spa di Montecchia di Crosara –Verona) ha coinvolto 23 persone e portato al sequestro di un illecito patrimonio mobiliare e immobiliare per un totale di 9.870.000 euro. Tra i 23 coinvolti anche due bresciani: un mercante d’arte di 61anni e un gallerista, residente a Rimini. Nelle provincia di Brescia e di Rimini i finanziari hanno così sequestrato 8 immobili, una moto e tre quote di capitale, per un valore di 1.075.000 euro.
Tra i reati imputati agli indagati ci sono l’associazione per delinquere, il riciclaggio, il favoreggiamento personale e reale il trasferimento fraudolento di valori. Attraverso l’acquisto di opere d’arte (i cui prezzi sono stati volutamente gonfiati), i proventi della frode sarebbero stati “ripuliti”. Il processo si aprirà a maggio. Rinviate a giudizio 9 persone.
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