Riduzione drastica dei treni da parte della Regione Veneto: cancellate quattro coppie di treni a lunga percorrenza che vanno da Venezia e Milano e da dicembre destinati a fermarsi a Verona. Utenza bresciana chiaramente penalizzata: come scrive il Giornale di Brescia spariranno il 2090 in arrivo alle 7.40 a Brescia diretto a Milano e il treno che partendo dalla stazione Centrale alle 17.25 e tra i più utilizzati per il ritorno. Nell’elenco ci sono il 2089, il 2095, il 2107, il 2113, il 2090, il 2098, il 2106, il 2110. Negativo il commento del comitato "In orario": "Sono treni che costituiscono la spina dorsale della nostra direttrice 17 largamente utilizzati dall’utenza lombarda". L’utenza sarà costretta a ricorrere alle «Frecce bianche», molto più costose e c’è già chi pensa che tutto questo sia stato voluto da Trenitalia.
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