30mila metri quadrati di struttura, 18 chilometri di collettori fognari, 8 comuni serviti pari a 60mila residenti, ma con un potenziale da 90mila. E’ stato inaugurato ieri pomeriggio a Rovato, appena due anni dopo la partenza dei lavori, il maxi depuratore che servirà una buona parte della Franciacorta, nei comuni di Rovato, Cazzago San Martino, Coccaglio, Cologne, Erbusco, Passirano, Paderno Franciacorta e Provaglio d’Iseo.
La struttura è costata complessivamente più di 26 milioni di euro, di cui circa 15 a carico di AOB2, società controllata da Cogeme, 7,5 dall’Autorità d’Ambito, 1,5 da Stato e Regione Lombardia e 3 dai comuni che ne usufruiranno.
Opera fondamentale per i comuni interessati, l’iter di realizzazione è partito lontanissimo, addirittura negli anni 90. Fortunatamente la fase finale è durata solo un paio di anni, ora i comuni potranno stare tranquilli per qualche decennio.
(a.c.)
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