Primo congresso Filca Cisl: per vincere la crisi, innovazione e legalità
“Un appuntamento straordinario sotto molti aspetti, sia organizzativi, culturali e politici e sia dal punto di vista sociale. La Filca Cisl cresce e si fa più forte perché si unisce con la Valle Camonica Sebino, diventa più matura perché si arricchisce di altre esperienze e competenze ed è pronta ad affrontare le sfide imposte dalla crisi”. Roberto Bocchio, Segretario generale della Federazione dei lavoratori delle costruzioni della Cisl presenta così il primo Congresso provinciale che avrà luogo venerdì 8 febbraio, a partire dalle ore 9.30, nella sala convegni del Museo Mille Miglia a Brescia. Con oltre 8.000 iscritti la Filca, nonostante la contrazione degli associati dovuta alla pesantissima crisi del settore, è la terza categoria più numerosa tra i lavoratori attivi della Cisl. E proprio l’analisi della crisi sarà parte significativa della relazione che Bocchio proporrà alla discussione congressuale. “Per uscire dalla crisi – spiega il Segretario Filca presentando la giornata – le politiche industriali dei nostri settori dovranno essere incentrate su un’innovazione tecnologica totale, un nuovo rapporto industria-ambiente, un ritrovato equilibrio tra tradizione e consapevolezza del futuro, accompagnando quindi lo sviluppo verso un’economia che non sia incardinata sulla finanza e sull’interesse particolare, ma sostenga una dimensione moderna delle imprese e del lavoro”. Una fase nuova, insomma, da affrontare – dice il titolo del Congresso –consapevoli delle radici che alimentano l’esperienza sindacale ma proprio per questo con “il pensiero nel futuro”. Bocchio rilancerà anche un altro dei temi che hanno segnato l’inziativa della Filca negli ultimi anni, “quello della legalità, della lotta alla corruzione, all’evasione fiscale e alla criminalità organizzata che troppo spesso costituisco un insieme estremamente dannoso per il mondo del lavoro, un freno allo sviluppo del paese”.