(a.c.) 2 milioni di euro per la messa in sicurezza del monte Comer e degli abotanti di Muslone, frazione di Gargnano. Sono stati finalmente sbloccati i fondi che serviranno per scongiurare il rischio di nuove, più pericolose, frane sulla parete del monte sopra il piccolo l’abitato, interessato nell’ottobre 2011 da una prima caduta di massi (leggi la notizia: http://www.bsnews.it/notizia.php?id=11136). Furono 8 le abitazioni evacuate, solo due di queste sono state rioccupate dai proprietari.
In una conferenza dei servizi organizzata giovedì mattina, come riporta il quotidiano Bresciaoggi in edicola stamane, i rappresentanti dello Ster di Brescia, Regione Lombardia, Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano e Soprintendenza per i beni ambientali hanno dato parere positivo circa il progetto di costruzione di due "valli paramassi" sotto il blocco da 1.500 metri cubi di materiale roccioso non saldamente attaccato al resto del versante.
Entro il 15 gennaio verrà espletata la procedura per la gara di aggiudicazione dell’appalto, poi si partirà con i lavori, cercando di garantire la massima sicurezza alle persone impegnate nel cantiere. La spesa prevista, due milioni di euro, verrà coperta da contributi statali e regionale.
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