La febbre del gioco colpisce anche i bresciani. Nonostante la crisi, o forse proprio a causa della crisi, sono sempre in aumento i bresciani che si affidano alla dea bendata. Se a livello nazionale le scommesse legali costavano 15,4 miliardi di euro nel 2003 a fronte dei 79,8 miliardi del 2011, la stessa tendenza all’aumento delle giocate si riscontra anche a Brescia. Tra agosto e gennaio di quest’anno, infatti – secondo i dati forniti da Agipronews – i bresciani avrebbero già giocato una somma pari a quasi 900 milioni di euro. Di questi 580,8 con new slot (le macchinette), 105 con il lotto, 22,8 con il Superenalotto, 19,5 con il Bingo, 138,2 con il Gratta&Vinci, 4,8 con i giochi ippici e 26,6 con quelli sportivi.
Coldiretti ha chiesto al Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida di fissare allo…
"Ci sono circa 2mila patenti sospette che analizzeremo: molti patentati non sanno nemmeno parlare italiano".…
Dieci anni di carcere. E' questa la pena che il Tribunale di Brescia ha comminato…
Appuntamento domani, domenica 5 maggio, a Brescia con la presentazione del libro "Sulla tua pelle"…
Per lavori di lavaggio delle calotte, la galleria San Zeno di Lonato, situata nel tratto di…
ROMA (ITALPRESS) – Lieve aumento dei casi e del tasso di positività. Lo rileva il…