Le promesse di investire sul reparto di Ginecologia dell’ospedale Civile di Gardone Val Trompia si sono infrante di fronte alla chiusura dello stesso. Dopo la chiusura del punto nascita il 23 dicembre scorso, accompagnata da una serie di polemiche e battaglie politiche, oggi ha chiuso i battenti anche il reparto di ginecologia, dopo che gli investimenti fatti nei mesi scorsi non hanno dato i risultati sperati e il numero delle pazienti non ha mai raggiunto livelli tali da coprire i costi di mantenimento del reparto. Ora la preoccupazione è che il plesso ospedaliero valtrumplino, l’unico che serve tutta la Val Trompia, rischi pian piano di chiudere, reparto dopo reparto, eventualità che allarmerebbe non pochi i residenti della zona, già preoccupati da questo nuovo taglio dei servizi.
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