Il Comitato Civico “Salute e Ambiente” di Bedizzole organizza un presidio popolare mercoledì 30 maggio 2012 alle ore 14.30 di fronte alla Provincia di Brescia (via Milano 13) in occasione della conferenza di servizi che dovrà decidere se autorizzare la costruzione di un gassificatore di deiezioni avicole (pollina) nella pregiata zona di Macesina.
Per la quarta volta i cittadini dei comuni direttamente interessati (Bedizzole, Calvagese della Riviera, Padenghe sul Garda) oltre a quelli dei comuni contrari al progetto (Lonato del Garda, Calcinato, Prevalle, Muscoline) ribadiranno l’opposizione a questo impianto sperimentale e pericoloso per la salute.
La connessione tra il record bresciano di morti per tumori e l’inquinamento ambientale non è un timore infondato di alcuni cittadini, ma è stata recentemente dimostrata dall’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia e l’Associazione Italiana di Oncologia Medica che, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia hanno presentato una monografia dal titolo "Ambiente e Tumori". Secondo gli autorevoli esperti, per attuare la prevenzione primaria dei tumori è indispensabile tagliare drasticamente le fonti inquinanti, che, invece, continuano a moltiplicarsi sulla spinta di interessi privati. Gli esperti che hanno collaborato con il Comitato hanno dimostrato che, per smaltire la pollina, esistono diverse modalità con impatto ambientale molto inferiore all’incenerimento. Ma, per una discutibile scelta del legislatore, l’incenerimento godrebbe degli incentivi pubblici alle energie rinnovabili, e pertanto risulta più profittevole. Il Comitato Civico di Bedizzole auspica pertanto una decisione responsabile e ponderata della Provincia, chiamata a tutelare l’interesse pubblico e non solo il profitto economico delle aziende.