Corteno Golgi: cornacchie attaccano due donne. Il sindaco fa abbattere gli uccelli

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(a.c.) E’ un corvide nero e grigio che in età adulta è lungo 50 centimetri, ed ha apertura alare di un metro. Il becco è curvo e appuntito, e gracchia spesso emettendo un rumore che si sente a molta distanza. Essere attaccati da alcuni esemplari non dev’essere una bella esperienza, soprattutto se ha impresso nella mente il film "Gli uccelli" di Hitchock. Comprensibili dunque gli attimi di terrore vissuti da due donne di Corteno Golgi, in alta Valle Camonica, attaccate da esemplari di cornacchia grigia che, non si sa il perché, sono scesi in picchiata da alberi situati in paese per scagliarsi contro di loro. 

Gli episodi, raccontati da Bresciaoggi in edicola stamane, risalgono alla scorsa settimana. Vittime dell’attacco due donne del paese, Agostina, che si è vista piombare sulla testa alcune cornacchie che con gli artigli le prendevano e tiravano i capelli, e Lorena, attaccata assieme alla sua bambina da cinque o sei esemplari che l’hanno fatta finire a terra, fino ad essere salvata da un conoscente che l’ha fatta salire a bordo di un furgone. 

I corvidi sono animali fortemente sociali, probabilmente è successo qualcosa che ha spinto i membri del gruppo a "difendere" i loro nidi. Il sindaco Martino Martinotta nei giorni scorsi per scongiurare ulteriori attacchi ha disposto l’abbattimento degli esemplari annidati su un albero nei pressi del municipio. 6 le cornacchie fin’ora abbattute. 

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7 Commenti

  1. Nella foto il famigerato piccione-cornacchia dotato di speciale mirino per centrare il naso di chiunque con una schittata ad alta precisione

  2. Nella foto il famigerato piccione-cornacchia dotato di speciale mirino per centrare il naso di chiunque con una schittata ad alta precisione

  3. suvvia redazione !! un po’ di senso dell’humor. io avrei lasciato il titolo originale. l’ambiguità era simpatica. anche i commenti cancellati erano simpatici.

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