I cani molecolari hanno fiutato qualcosa e gli inquirenti hanno deciso di svuotare la risorgiva tra le vigne di Nigoline di Corte Franca per cercare qualche indizio che porti a trovare l’assassino di Franco Bertola, l’agricoltore 62enne ucciso una settimana fa da alcuni colpi di roncola e finito con una motosega che le ha quasi staccato la testa. I cani hanno seguito una pista e la pista si è interrotta al laghetto, ragion per cui gli inquirenti credono che li si possa celare la chiave per risolvere il giallo di Adro. Intanto i carabinieri stanno continuando ad ascoltare diverse persone, ma sembra che nessuno possa aiutarli a scovare l’assassino. Chissà che il poderoso fiuto dei cani non faccia quello che le parole, fin’ora, non sono riuscite a fare. Ci vorranno ancora un paio di giorni per svuotare tutto il laghetto, profondo un paio di metri e lungo circa quaranta