Gli scorsi 10 e 11 maggio una delegazione del Tavolo di coordinamento dell’UNESCO del Comune di Brescia, guidata dall’assessore Arcai, ha presentato la città e Santa Giulia a un pubblico di operatori turistici e appassionati d’arte e cultura italiana in un duplice appuntamento, a Francoforte e Darmstadt. L’occasione è nata dall’invito della città gemellata con Brescia dal 1991, che ha richiesto a Brescia un evento culturale all’interno di un programma per la celebrazione dei 60 anni di fondazione della Società Dante Alighieri. Il Comune di Brescia, tramite il Servizio Turismo e con il supporto di Bresciatourism, ha quindi voluto potenziare l’efficacia di questa trasferta organizzando con la sede ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo) di Francoforte una presentazione del “nuovo” sito UNESCO I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.), con particolare riferimento al monastero di Santa Giulia e all’area archeologica del Capitolium. Con la città attraversata dal Meno esistono inoltre già ottimi contatti a livello museale, per progetti espositivi realizzati in passato.
Giovedì 10, nella sede di Barckhausstrasse, l’ufficio Enit di Francoforte e il suo nuovo direttore, Riccardo Strano (già responsabile del mercato americano) hanno accolto, con i bresciani, un nutrito gruppo di operatori turistici e giornalisti di settore intervenuti alla presentazione dell’offerta bresciana. Tra i convenuti erano presenti rappresentati di testate giornalistiche, tour operator, rappresentanti dell’Istituto di Cultura Italiana, della Dante Alighieri e del Consolato d’Italia. Dopo l’introduzione dell’assessore Arcai, che ha illustrato la politica turistica dell’Amministrazione e il tenace perseguimento del prestigioso riconoscimento internazionale, è toccato all’archeologa dei Civici Musei Francesca Morandini presentare il nostro sito dal punto di vista storico-artistico; infine, Armando Pederzoli del Servizio Turismo ha presentato il territorio dal punto di vista dell’offerta turistica, con le sue molteplici opportunità. Il dottor Strano, vista l’efficacia della presentazione e la ricchezza culturale ed artistica del patrimonio bresciano, ha auspicato che questa esperienza possa essere replicata in altre sedi Enit dell’area tedesca e non solo.
Venerdì 11 è stata la volta di Darmstadt, dove la locale sede della Società Dante Alighieri festeggiava il 60° anno di fondazione. Nel nutrito calendario di eventi realizzato per l’occasione, un posto di primo piano è stato riservato a Brescia e al suo patrimonio archeologico e monumentale. È quindi toccato ancora una volta alla dott.ssa Morandini illustrare, in lingua italiana come richiesto dalla Dante, per soddisfare gli amanti della nostra cultura e della nostra lingua, il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” riconosciuto patrimonio dell’umanità lo scorso giugno, con particolare riferimento, naturalmente, a Santa Giulia e all’area archeologica del Capitolium. Entrambi gli appuntamenti sono stati accompagnati da distribuzione di materiale promozionale della città e da una degustazione di prodotti tipici, con Franciacorta e Grana Padano in bella evidenza, come si conviene a due prodotti principe della buona tavola bresciana.
L’occasione è stata inoltre importante per consolidare rapporti già esistenti e condividere progetti di attività future volte alla valorizzazione del nostro patrimonio, in particolare quello di età longobarda, con l’intenzione di veicolare a Brescia un turismo sempre più cospicuo e di qualità.
