Mercoledì la conferenza sulla ricerca del Gesù storico

Su iniziativa della Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura e dei Padri della Pace mercoledì 9 maggio 2012 alle ore 20,45 nella Sala Bevilacqua, via Pace n.10 a Brescia Enrico Norelli, professore ordinario di Storia del cristianesimo delle origini nell’Università di Ginevra, parlerà sul tema "Gesù nei Vangeli canonici e apocrifi". La conferenza sarà introdotta da don Flavio Dalla Vecchia, biblista e docente presso il Seminario vescovile di Brescia.

Il prof. Norelli, uno degli storici più competenti delle origini del cristianesimo, spiega così il titolo del suo prossimo intervento a Brescia: "La mia conferenza si muove tra due poli: la presentazione della varietà di immagini di Gesù in fonti antiche, canoniche e apocrife; la problematica attuale della ricerca sul Gesù storico. Mi è sembrato che, per capire come si pongono oggi le questioni relative a Gesù e come si cerchi di trovarvi risposte, fosse necessario mantenerli in reciproco rapporto. Preferisco non contrapporre vangeli e apocrifi, ma parlare di vangeli canonici e vangeli apocrifi, in realtà, non tutti gli scritti di cui parlerò possono essere catalogati come vangeli. Inoltre uno dei punti sui quali vorrei mettere l’accento è la diversità delle immagini di Gesù, con la ricchezza di questo fatto, ma anche i problemi che pone per la ricerca sulla figura storica di Gesù."

La conferenza è quindi un’interessante occasione di riflessione sia per chi vuole accostarsi alla figura di Gesù dal punto di vista storico come pure per chi cerca nuove spunti per la propria fede. Il prof. Norelli ci anticipa che la sua trattazione inizierà illustrando la nascita del problema del "Gesù storico" e della sfida che lo studio della figura di Gesù pone allo storico, presenterà le fonti e la trasmissione delle parole di Gesù, i racconti e i generi letterari nei quali è stata trasmessa la tradizione su Gesù per definire poi quali episodi della vita di Gesù hanno attendibilità storica. La critica delle narrazioni consente di riconoscere alcuni eventi che si possono ritenere con forte probabilità o praticamente con certezza come storici; a partire da questi eventi si può cercare di ricostruire in maniera plausibile la pratica di vita di Gesù e il suo insegnamento. Anche se, conclude Norelli, una vera e propria storia del ministero di Gesù appare tuttavia impossibile, come pure, a maggior ragione, una storia del suo sviluppo psicologico.

Enrico Norelli, nato a Grosseto il 21 giugno 1952, insegna Storia del cristianesimo delle origini come professore ordinario nell’Università di Ginevra.
È membro de l’Association pour l’étude de la littérature apocryphe chrétienne e di altre società specializzate nello studio del cristianesimo antico.
Con Alain Desreumaux (Paris), dirige la collana Poche Apocryphes publicata dall’Association pour l’étude de la littérature apocryphe chrétienne. Con Claudio Moreschini (Pisa), dirige la collana Letteratura cristiana antica pubblicata dalla Morcelliana di Brescia.
Fa parte del comitato di redazione della collana Letture cristiane del primo millennio, pubblicata dalle Edizioni Paoline (Milano), e del comitato di direzione della Rivista di storia del cristianesimo (Brescia).
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Un altro Gesù? I vangeli apocrifi, il Gesù storico e il cristianesimo delle origini scritto nel 2009 con Annalisa Guida (Il Pozzo di Giacobbe), L’enigma di Gesù scritto con Claudio Gianotto e Mauro Pesce (Carocci 2008), il fortunato Manuale di letteratura cristiana antica greca e latina realizzato con Claudio Moreschini (Morcelliana 1999).