Il decreto “salva Italia” apre alla possibilità di tenere aperti negozi ed esercizi commerciali 24 ore su 24. Più che salva Italia il decreto assomiglia ad un “copia-America” dove già da vent’anni supermarket e bazaar possono restare aperti tutta la notte. Una bella comodità per chi soffre d’insonnia e magari approfitterà delle ore notturne per fare la spesa “senza code alle casse e in santa pace”, meno per chi dovrà rinunciare a feste, domeniche e week end liberi per tenere aperta la serranda. Certo, non si tratta di un’imposizione, “ma mentre i grandi esercenti possono permettersi di tenere aperto contando sulla turnazione del personale, i piccoli commercianti, spesso titolari e unici commessi del proprio negozio, saranno tagliati fuori da una parte del guadagno”, spiega il presidente di Ascom Massoletti, assolutamente contrario al nuovo provvedimento.
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