Straripamenti del Carera di Rovato, al via la progettazione per la vasca di laminazione
Ha preso il via da febbraio 2012 la fase progettuale per la realizzazione della vasca di laminazione del torrente Carera, opera che impedirà in futuro gli allagamenti della zona di Caporovato. Per chi non lo sapesse, il Carera è il corso d’acqua che raccoglie l’acqua pluviale del versante rovatese del Monte Orfano. Generalmente asciutto, in caso di abbondanti precipitazioni nel giro di poco tempo può diventare improvvisamente un torrente con una importante portata idrica e divenire così un problema al momento dell’immissione nella roggia Fusia (zona Sottomonte via Carera/via Gigli). Il flusso del Carera, che si immette nella Fusia perpendicolarmente, provoca in pratica l’arresto del normale scorrimento della roggia, il cui livello viene così ad alzarsi e a provocare gli allagamenti da parte della roggia stessa nella zona di Caporovato. Diversi fino ad ora gli interventi (non risolutivi), dalla pulizia del letto del Carera da parte di Rovato Protezione fino all’innalzamento delle sponde della Fusia. Ora, per arrivare ad una soluzione definitiva del problema, si avvia la realizzazione della vasca di laminazione, che costituirà così un giusto, sicuro ed idoneo sfogo per le acque del carera in occasione delle sue improvvise “piene”. La vasca verrà realizzata in zona Sottomonte/via Cocchetti, per la sua realizzazione verrà investita una cifra di 1.100.000 € e la conclusione dei lavori è prevista nel 2013.