Il vento non cancella le polveri sottili. Oramai i giorni di esubero oltre i limiti sono arrivati a 13. Al 12esimo sarebbero dovute scattare le domeniche a piedi, ma quella parte di protocollo è sospesa dallo scorso dicembre a causa della nota querelle su chi dovesse chiudere le strade provinciali. Resta la questione targhe alterne. Oggi l’assessore all’ambiente si coordinerà con i comuni dell’area critica per decidere il da farsi. La sua idea sarebbe quella di anticipare il meccanismo del pari o dispari, senza aspettare il 18esimo giorno di valori oltre i limiti, come previsto dal protocollo. Un’ipotesi che però non trova d’accordo i sindaci della Val Trompia (“il protocollo va rispettato”). Ma anche in Loggia non mancano i dubbi. Il vicesindaco e assessore alla Mobilità Fabio Rolfi è infatti molto critico sulle targhe alterne: “E’ un meccanismo che non funziona, sono più i disagi che crea ai cittadini dei benefici per l’aria”.
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