Categories: Politica

Lega Nord, domani in presidio contro il decreto svuotacarceri. Solidarietà alle forze dell’ordine

La Camera ha votato la fiducia al decreto svuotacarceri, adottato dal governo. La fiducia sul testo – la sesta per il governo Monti – è passata con 420 sì, 78 no e 35 astenuti. Il voto finale è previsto per Martedì prossimo. La richiesta di fiducia, secondo la Lega Nord che ha votato  contro la fiducia posta dal governo,  è vergognosa . L’esecutivo ha previsto infatti la possibilità di "un’uscita progressiva dal carcere per 3300 detenuti che potranno usufruire, negli ultimi diciotto mesi della pena da scontare, degli arresti domiciliari". Una proposta che è stata subito ribattezzata "svuota carceri" e che altro non è che un indulto mascherato. Al di là della questione di fiducia posta che esautora ancora una volta il Parlamento il Carroccio da sempre in difesa  della certezza della pena non può che non essere in completo disaccordo con il provvedimento che tra l’altro  non tiene minimamente conto del lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine messe ancora una volta in discussione. Il Governo Monti ha scelto di liberare 3.300 delinquenti, più della metà dei quali carcerati in Lombardia e che sono per la star grande maggioranza extracomunitari privi probabilmente di un domicilio. Le forze dell’ordine saranno chiamate ancora una volta ad un ulteriore sacrificio. Lo ‘svuotacarceri’ prevede anche, l’affido alle forze dell’ordine del compito di custodire in camere di sicurezza gli arrestati in flagranza in attesa della convalida e che, quindi, non passeranno più dai penitenziari. Le camere di sicurezza però sono costose, inadatte alla detenzione e, per di più, nemmeno sufficienti come numero (1.057 quelle effettivamente ‘agibili’) ad accogliere tanti nuovi ‘ospiti’ pro tempore. Inoltre, questo implica l’impiego delle Forze dell’Ordine in attività che danneggiano l’intera collettività con la diminuzione del personale impiegabile nel controllo del territorio.
La fiducia ottenuta dal Governo sul decreto ‘svuota carceri’ non risolverà i mali del sistema penitenziario del Paese. Per questo sarebbero serviti maggiori approfondimenti in sede tecnica e un proficuo dibattito parlamentare. Il rischio concreto, è di mettere in crisi l’organizzazione della Polizia di Stato, già duramente provata dalla mancanza di investimenti e dalla carenza di personale, anche perché il provvedimento non è stato integrato con misure altrettanto urgenti finalizzate all’adeguamento degli organici e degli strumenti a disposizione delle forze dell’ordine.

Saranno presenti al Presidio:

– FABIO ROLFI – Segretario Provinciale della Lega Nord per l’Indipendenza della Padania-

– On. RAFFAELE VOLPI – Deputato Lega Nord per l’Indipendenza della Padania-

– Esponenti bresciani del Carroccio –

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Rezzato, truffatori in azione: anziana derubata da finti operai

Ancora un episodio di truffa porta a porta in provincia di Brescia. E anche stavolta…

12 minuti ago

▼ Omicidio Ziliani, le figlie e Mirto fanno ricorso in appello contro l’ergastolo

Paola Zani (22 anni), Silvia Zani (29) e Mirto Milani (29) hanno presentato nei giorni…

24 minuti ago

▼ Garda, caccia al rapinatore armato: colpi a Manerba e Moniga

E' caccia, sul lago di Garda, al giovane che avrebbe condotto diverse rapine ai danni…

47 minuti ago

Hummels manda in finale di Champions il Dortmund, Psg fuori

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Come all’andata così al ritorno: il Borussia Dortmund vince 1-0 al…

57 minuti ago

Confcommercio-Censis, economia in salute ma pesa l’incertezza

ROMA (ITALPRESS) – Un’economia italiana in salute ma pesano incertezza e un pò di paura.…

58 minuti ago

Onu, Mattarella “Plasmare istituzioni sulla pace”

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALRPESS) – “Le istituzioni dell’Onu sono state modellate sui rapporti usciti…

58 minuti ago