Categories: Politica

Marone, la Lega Nord si oppone alla pedonalizzazione del lungolago Marconi

 “Siamo contrari a pedonalizzare il lungo lago Marconi di Marone, – afferma il consigliere comunale della Lega Nord Giorgio Oprandi-, per questo abbiamo appoggiato il comitato dei negozianti “Piazza Aperta”, presentando una interrogazione consigliare contro la delibera di giunta del 10 gennaio 2011, che vieta il transito e la sosta nelle vie Vittorio Emanuele e Lungolago Marconi.”. Infatti dopo un periodo di prova avvenuto dal 18 dicembre 2011 al 15 gennaio 2012 in cui la il Lungolago è stato chiuso al traffico, il sindaco e la giunta hanno così deciso di chiudere definitivamente quel tratto ai veicoli affermando che la prova era stata positiva, e non avevano ricevuto lamentele dai cittadini. I negozianti non hanno apprezzato la delibera e con il comitato hanno fatto una raccolta firme. Due consiglieri comunali della Lega Nord, Alessio Rinaldi e Giorgio Oprandi, hanno così presentato l’interrogazione dove chiedono al gruppo di maggioranza quali sono state le motivazioni di questo provvedimento e soprattutto quali vantaggi ha portato al comune di Marone. Commenta l’assessore regionale Monica Rizzi: “ questo non mi sembra il modo migliore per promuovere un territorio turistico, impedire di transitare e di parcheggiare in certe zone a mio avviso riduce la possibilità di commercio e sviluppo. Questo significa impoverire un territorio e su un tema di tale importanza , l’amministrazione a mio avviso avrebbe dovuto anzitutto ascoltare i propri cittadini ”. “Voglio sapere dall’assessore Cristini quali sono state le ripercussioni positive a livello di promozione turistica, – continua Oprandi -, in un periodo di crisi come questo trovo assurdo chiudere una piazza , non credo che le attività commerciali ricevano benefici da questa scelta. Nel periodo natalizio la piazza è sempre piena è impossibile giudicare”. “Gli abitanti sono stati consultati? Chiede -Alessio Rinaldi – A noi risulta di no altrimenti perché la maggior parte dei cittadini avrebbe firmato la petizione contro il divieto”. “Mi viene un dubbio, – chiosa il consigliere comunale Oprandi – quando è stata convocata la commissione di orientamento per avere un parere sul periodo di prova, ma soprattutto come mai la delibera è stata resa esecutiva ben cinque giorni prima della conclusione del periodo di prova?”.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Incidente a Cazzago: soccorsi dal cielo e pesanti disagi alla circolazione

Brutto incidente, nel pomeriggio di oggi, a Cazzago, lungo la strada statale che porta a…

8 ore ago

Mattarella “Il lavoro non è una merce”

CASTROVILLARI (COSENZA) (ITALPRESS) – Il lavoro “è un elemento base della nostra identità democratica. Non…

9 ore ago

▼ Villanuova, si rifiuta di pagare il biglietto del bus: lo convince la Locale…

E' stato decisivo l'intervento della Polizia locale, questa mattina, per convincere un uomo che si…

11 ore ago

▼ L’Orgoglio di Coldiretti a Travagliato, Prandini: siamo noi le vere sentinelle del territorio

Teatro Micheletti di Travagliato pieno, questa mattina, per la giornata dell’Orgoglio Coldiretti, in cui l’organizzazione…

11 ore ago

▼ Gardone Riviera, a raccolta gli studenti del programma di formazione Ryla del Rotary

L'Hotel Savoy di Gardone Riviera ha ospitato la XXIII edizione del programma di formazione Ryla,…

12 ore ago

▼ Angelo Tortorelli rieletto presidente di Mirabilia Network

L’Associazione Mirabilia Network, a cui aderiscono Unioncamere Nazionale e 21 Camere di Commercio italiane (compreso…

13 ore ago