Nuova impennata dell’inflazione, prezzi ai massimi dal 2008. Salasso per trasporti, casa e alimentari

Ulteriore impennata dell’inflazione a Brescia per il mese di agosto con valori tendenziali che raggiungono i livelli di fine 2008. La variazione sullo stesso mese dell’anno precedente (tasso tendenziale) registra +3,1%, mentre il tasso congiunturale (variazione sul mese scorso) è pari a +0,6%.

Il tasso di inflazione aumenta di più di un punto percentuale solo negli ultimi due mesi.I capitoli in cui si sono registrati aumenti più consistenti sono gli stessi del mese scorso: “Trasporti”, “Abitazione, Acqua,Energia Elettrica e Combustibili”, “Bevande Alcoliche e Tabacchi”, “Ricreazione Spettacolo e Cultura”, “Prodotti Alimentari e Bevande Analcoliche” e “Comunicazioni”.

Aumento più contenuto per ”Servizi Ricettivi e di Ristorazione” e “Mobili Articoli e Servizi per la Casa”. Invariati i capitoli “Servizi Sanitari e Spese per la Salute”, “Abbigliamento e Calzature” e “Istruzione”. Gli effetti di questi andamenti sono ancora riconducibili agli aumenti di combustibili, trasporti (tutte le tipologie), tabacchi, oro e prodotti e servizi stagionali.

 

PREZZI AL CONSUMO di BRESCIA

Anticipazione del mese di AGOSTO 2011*

Variazioni percentuali degli indici per l’intera collettività

Capitoli di spesa

variazione % anno precedente

variazione % mese precedente

Generi alimentari, bevande analcoliche 4,0

4,0

0,4

Bevande alcoliche e tabacchi

4,3

1,0

Abbigliamento e calzature

1,3

Abitazione, acqua, energia elettricità e combustibili

4,9

1,2

Mobili, articoli e servizi per la casa

1,2

0,1

Servizi sanitari, spese per la salute

-0,1

Trasporti

7,1

1,9

Comunicazioni

-3,9

0,4

Ricreazione, spettacolo, cultura

1,2

0,7

Istruzione

2,0

Servizi ricettivi e di ristorazione

2,6

0,1

Altri beni e servizi –

2,7

Indice generale

3,1

0,6

Indice generale senza tabacchi

3,1

0,6

 

Prodotti alimentari, bevande analcoliche: Dopo l’inversione di tendenza registrata nel mese di luglio, il capitolo risulta ora in crescita (variazione congiunturale +0,4%). Prevalenza di diminuzioni per i prodotti ortofrutticoli con andamenti in calo per i prodotti stagionali e forti aumenti per le primizie. Sono numerosi gli incrementi del comparto latte e derivati, carni (bovine e avicole), insaccati e bibite. La variazione tendenziale registra un incremento annuo del 4,0%.

Bevande alcoliche e tabacchi: Aumento congiunturale dell’1% riconducibile in particolare agli aumenti del comparto tabacchi anche se nel capitolo si registrano incrementi per vini e birre. Tasso tendenziale al 4,3%.

Abbigliamento e calzature: Rilevati i saldi di fine stagione: crescono le percentuali di sconto. Tasso congiunturale invariato, tendenziale che si conferma al +1,3%.

Abitazione, acqua, energia elettricità e combustibili: Tariffe ferme poiché valide sino al 30 settembre, mentre subiscono lievi aumenti gli altri carburanti per riscaldamento. Spese per le abitazioni in aumento. Tasso tendenziale +4,9% (mai così elevato da marzo 2009).

Mobili, articoli e servizi per la casa: in aumento mobili per la casa, tessuti e detersivi. Tasso congiunturale +0,1%, tasso tendenziale +1,2%. Fermi i prezzi degli elettrodomestici.

Servizi sanitari, spese per la salute: variazione congiunturale nulla. Farmaci (fascia C cop) in lieve calo. Aumenti per articoli sanitari. Tasso tendenziale -0,1%.

Trasporti: prodotti del capitolo in generale aumento: primi fra tutti quelli relativi a viaggi marittimi, aerei, ferroviari e carburanti. La variazione tendenziale raggiunge il +7,1% (mai così elevata da agosto 2008) e quella congiunturale +1,9%. Indicatori di trend marcatamente negativi.

Comunicazioni: Aumenti di prezzo per gli apparecchi di telefonia fissa, mobile e per servizi postali. In calo servizi internet e smartphone. Tasso congiunturale +0,4%, tasso tendenziale al -3.9%.

Ricreazione, spettacolo, cultura: Notevole aumento congiunturale che riguarda in particolar modo i prodotti stagionali, ma anche libri ed articoli di cancelleria. Prodotti informatici e fotografici in generale calo di prezzo. Tasso tendenziale +1,2%, congiunturale +0,7%.

Istruzione: nessuna variazione da segnalare.

Servizi ricettivi e di ristorazione: Aumenti significativi soprattutto per i servizi ricettivi turistici. Tasso tendenziale +2,6%, congiunturale +0,1%.

Altri beni e servizi: numerose le variazioni di prezzo. In aumento il comparto oro e servizi assicurativi. Incrementi anche per i prodotti per l’igiene personale. Cali di prezzo per altri servizi finanziari. Tasso tendenziale +2,7%, congiunturale invariato.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Brescia, spende 368.000 euro di gratta e vinci: migliaia di biglietti sparsi in strada per sensibilizzare

Migliaia di tagliandi Gratta e vinci usati sparsi in strada tra le bancarelle del mercato.…

4 ore ago

▼ Ospitaletto, Serlini nel caos: nuove nomine “bloccate” e richiesta danni da 690mila euro

Continua la guerra politica e legale per la gestione della Fondazione Serlini di Ospitaletto e…

6 ore ago

▼ Serle, inaugurato il monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri

Si è svolta oggi l’inaugurazione e la benedizione del Monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, collocato…

7 ore ago

▼ Mazzano, attimi di paura al supermercato Tedi per un incendio

Attimi di panico, intorno alle 16 di ieri, al supermercato Tedi di via Padana Superiore,…

7 ore ago

▼ Aggressioni e risse nella notte bresciana: cinque giovani al pronto soccorso

Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…

7 ore ago

Papa “Nessuno deve togliere la dignità alle persone”

ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…

8 ore ago