La riserva naturale “Valle del prato della noce” di Vobarno ora è realtà. Lo ha stabilito oggi all’unanimità il Consiglio regionale con l’obiettivo di valorizzare e tutelare le particolari caratteristiche naturali e paesaggistiche dell’area, situata al confine con il Parco Regionale Alto Garda Bresciano e compresa tra il passo della Fobbiola e la cosiddetta valle del Buco del Tedesco. Alle pendici del Monte Zolfer, una larga mulattiera in lieve salita porta nella Valle del Prato della Noce, dove sulla destra del torrente è situato un suggestivo bosco di carpini, noccioli e frassini; più in alto, sulla sinistra del torrente, alcuni tornanti portano invece al Prato della Noce (metri 879), dove sorge una cascina attorniata da vecchi noci e da un ampio prato che digrada verso il torrente. Si tratta di un’area boschiva considerata ideale per trekking ed escursioni, anche in virtù della grande ricchezza di acqua e delle sue peculiarità naturalistiche.
Secondo il relatore Mauro Parolini (PdL) grazie al voto di oggi questa area potrà ora essere maggiormente conosciuta e valorizzata, perché sicuramente meritevole di maggiori attenzioni da parte di escursionisti e amanti della natura. Contemporaneamente, come hanno evidenziato nei loro interventi anche Gianantonio Girelli (PD) e Pierluigi Toscani (Lega Nord), eleggendola a riserva naturale, vengono posti quei vincoli e quelle tutele necessarie per salvaguardare le sue caratteristiche che ne fanno un’area di grande pregio ambientale. In conclusione è intervenuto anche Francesco Patitucci dell’Italia dei Valori, confermando l’apprezzamento del suo gruppo per il lavoro svolto e annunciando piena condivisione sul provvedimento.
Due settimane fa l’istituzione della riserva aveva ottenuto il via libera della commissione (leggi qui)