Non si può far finta di niente, non si può ignorare la forte situazione di disagio che ormai da tempo vivono i migranti su una gru del cantiere della metropolitana della città di Brescia.
E’ una situazione tragica, portata avanti da gente che credeva di ottenre un permesso di soggiorno in una città come Brescia, nota come città della solidarietà e conosciuta anche come città dei Papi.
Senza entrare nel merito della questione legale o meno, non si può non prendere in considerazione il lato umano di questa protesta, portata avanti da gente che in quel permesso di soggiorno vede tutto quello che gli rimane e che gli permetterebbe di vivere la vita in un Paese dove lavora, non più da clandestino.
Dicono che non hanno nulla da perdere, e non ho difficoltà a crederlo, e la paura che si fa strada è che qualcuno, in questa storia, possa farsi male davvero.
Mi stupisco di fronte al braccio di ferro instaurato dalla Loggia ed in particolare rimango allibito dalle ennesime minacce leghiste che, anzichè stemperare la tensione, aggiungono benzina sul fuoco minacciando manifestazioni di piazza.
Ancora una volta i leghisti dimostrano di non comprendere bene la funzione di quelle Istituzioni pubbliche che rappresentano e che avrebbero il dovere, in un caso come questo, di fare un passo indietro per abbassare i toni della protesta ed costruire le basi per un dialogo sereno. Questo purtroppo non accade, complice anche la cronica assenza di un Sindaco che passa più tempo a Roma che nella Città che dovrebbe amministrare.
Sarò presente alla ennesima manifestazione per testimoniare la mia solidarietà anche nella speranza che si possa arrivare ad una soluzione condivisa.
IDV intanto, con una interrogazione parlamentare al Ministro Maroni ha chiesto che venga chiarita al più presto la modalità interpretativa e i criteri di valutazione delle domande presentate, causa oggi di una diversa applicazione della legge da provincia a provincia impedendo la tutela del diritto e la certezza dello stesso.Dal canto mio non posso fare a meno di rilevare che, nella sola provincia di Brescia, sono oltre 4000 le domande in attesa di risposta.
Un intervento chiarificatore ed un ammorbidimento delle posizioni sarebbe veramente auspicabile.
Francesco Patitucci
Consigliere Regionale Gruppo IdV
BENE, ALLORA PAGHI PATITUCCI IN 200MILA EURO DI DANNI AL CANTIERE DELLA METRO CHE HAN FATTO QUESTI
Dal canto mio non posso fare a meno di rilevare che, nella sola provincia di Brescia, sono oltre 4000 le domande in attesa di risposta.
Risposta semplice: Tutti a casa Patitucci sono solo 4000 avrà una famiglia numerosa.
Dal canto mio non posso non rilevare come Patitucci cavalchi penosamente questa storia cercando di litigarsi i voti della CGIL con il PD…..MA BRAVI E POI ANDATE A FARE LE MORALI…
siete ridicoli