Continua la battaglia del quotidiano Il Giorno contro il sindaco Adriano Paroli, reo di aver "eliminato Il Giorno dalla propria lista di quotidiani". L’edizione bresciana – con una tiratura stimata intorno alle 500 copie sulla città -, infatti, non sembra intenzionata a mollare la presa. Ed è tornata sul caso sentendo alcuni assessori. Che a Paroli non l’hanno mandata a dire. "Non condivido la scelta di Paroli", ha dichiarato il titolare del Bilancio Fausto Di Mezza, "credo sia stato un atteggiamento illiberale dettato dal risentimento e dal fastidio del sindaco nei confronti del grafico che è stato pubblicato domenica scorsa". "È stato un atto dettato da un momento d’ira", ha aggiunto l’assessore al Commercio Maurizio Margaroli,"io Il Giorno continuerò a comprarlo e a leggerlo anche perché il sindaco non ha titolo per impedirlo». Durissimo anche il capogruppo leghista in Consiglio Comunale, Nicola Gallizioli: "La questione delle carte di credito mette tutta la Giunta in imbarazzo e noi siamo vicini al limite di sopportazione, può capitare che uno si dimentichi come e dove siano state usate queste carte, ma la trasparenza deve essere totale: a ogni spesa deve corrispondere il giustificativo".
BRAVI DI MEZZA, MARGAROLI E GALLIZIOLI
Finalmente un pò di dialettica democratica nel Pdl che è in via di estinzione: Forza Italia era un\’altra cosa in termini di pluralismo culturale con meno nani e ballerine.
A Gallizioli, che non è mister simpatia, devo ricordare che oltre alle carte di credito degli altri vi è la scarsa trasparenza di Brixia Sviluppo di cui è Presidente un suo sodale di partito. Per cui guardi anche ai propri guai che sono tanti!