Ecco cosa vogliono

L’impressione è che la clamorosa protesta possa andare avanti parecchio, almeno fino a quando non verranno accolte le tre richieste fondamentali avanzate dai manifestanti.

Un posto dove poter allestire un presidio permanente, l’apertura di una trattativa ufficiale con il Ministero dell’Interno, la garanzia che non vi saranno ritorsioni contro le persone che sono salite sulla gru. Queste le tre richieste avanzate dagli immigrati, che paiono decisi ad andare avanti ad oltranza.

Ieri non poche persone si sono recate in piazzale Cesare Battisti per esprimere la solidarietà ai manifestanti. In serata è arrivato anche l’assessore ai Servizi Sociali Giorgio Maione.

Ha espresso un parere forte il presidente della Circoscrizione Centro, Flavio Bonardi: «Centinaia di residenti del centro storico si sono visti ledere il proprio diritto di passeggiare liberamente in un parco, piuttosto che trascorrere un sabato pomeriggio a fare due passi in centro storico: è ora di smetterla con le manifestazioni che vanno a bloccare e/o chiudere completamente il centro storico; noi come circoscrizione con l’Amministrazione comunale siamo facendo interventi urbanistici, commerciali, sociali, di intrattenimento, di cultura con l’obiettivo di riportare sempre più persone a vivere il centro storico, e sicuramente manifestazioni come quella di sabato pomeriggio non fanno bene al territorio da noi amministrato».
a.c.

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