Concentrazioni di trielina nell\’acqua superiori di 23mila volte il limite consentito. C\’è voluto tempo, oltre un mese, ma procura, carabinieri del Noa e Arpa hanno scoperto senza ombra di dubbio quale è la causa dell\’inquinamento delle falde situate in località Ponte Rosso a Boldeniga di Dello.
La causa di tutto sarebbe la lavanderia industriale Eco Neproma, che non verrà messa dotto sequestro solo se provvederà celermente alla bonifica dei siti inquinati. Potrebbe non essere uno scherzo visto che la falda inquinata si trova a una profondità di 20 metri, e il terreno interessato dalla trielina è parecchio. Ma non ci sono alternative secondo il sindaco di Dello Ettore Monaco: la ditta provvederà alla bonifica pena il sequestro dell\’attività.
La questione è alquanto delicata: la trielina infatti è altamente tossica e cancerogena; da quaranta giorni i residenti della zona non possono bere l\’acqua dei pozzi né utilizzarla per irrigare o dare da bere agli animali. Una situazione che causerà non pochi "disagi" con l\’arrivo della bella stagione.
Terrore a Orzivecchi, dove una famiglia è stata presa di mira da una banda di…
Tre agenti della Polfer sono finiti in ospedale dopo essere intervenuti sabato sera su un…
A documentare quanto accaduto nella notte ci sono le immagini inviate stamane a BsNews.it da…
Non ce l'ha fatta Agnese Quarena, l'anziana investita da un'auto a pochi passi da casa…
SALERNO (ITALPRESS) – Nel posticipo della trentacinquesima giornata di Serie A, l’Atalanta vince 2-1 contro…
UDINE (ITALPRESS) – Pareggio amaro per il Napoli, che nel finale viene ripreso dall’Udinese non…