Altri guai: gasolio nel lago
Periodo decisamente sfortunato per San Felice Del Benaco. Dopo il gravissimo episodio dell\’epidemia che un anno fa portò in ospedale migliaia di persone, e l\’intossicazione alimentare che una settimana fa ha causato problemi a una comitiva di turisti tedeschi in villeggiatura in un albergo, ieri un altro guaio.
Uno sversamento di idrocarburi dal rio Davenago ha raggiunto il lago, provocando timori negli abitanti e nei turisti della zona, allarmati dalla puzza che proveniva dall\’acqua e dal pericolo di inquinamento della flora e della fauna lacustre.
Vigili del Fuoco, guardia costiera, protezione civile, volontari del Garda: tutti mobilitati per contenere la chiazza scura che si allargava nel lago. Tramite barriere assorbenti si è cercato di fermare l\’espansione del gasolio mentre i tecnici cercavano l\’origine della fuoriscita. Solo nel pomeriggio si è venuti a capo dell\’enigma: qualcuno sarebbe entrato in una villa disabitata da anni staccando i tubi che dal serbatoio di carburante raggiungono la caldaia; il gasolio sarebbe fuoriuscito in questo modo entrando prima nel fiumiciattolo e riversandosi poi nel lago.
Alla fine la chiazza di combustibile in acqua non era enorme, ma ancora una volta San Felice ha dovuto far fronte a un\’emergenza.
a.c.