Rolfi lancia l’allarme-malattie

Lucciole e viados che provengono dal Sudamerica, dall’Africa, dall’Est Europa. Dopo le norme anti-prostituzione e l’avvio delle multe da 500 euro pareva fosse diminuito il fenomeno, almeno per strada, ma lo spauracchio è finito. E’ preoccupato il vice sindaco e assessore alla sicurezza Fabio Rolfi che oltre ad arginare il fenomeno illegale si dice allarmato dalla situazione sanitaria di chi esercita la professione, donne e uomini malati di aids, epatite C, scabbia e tubercolosi. Non solo ipotesi quelle di Rolfi, dati alla mano ha presentato i risultati di un’indagine condotta dalla municipale: in venti giorni sono stati fermati e controllati in città 44 viados sudamericani, 19 sono risultati essere sieropositivi all’aids, 5 hanno contratto l’epatite C, 4 la tubercolosi e uno la scabbia. Anche se espulsi i viados non se tornano nei loro paesi ma rimangono in strada e non possono esere curati perché clandestini.
Au.Bi.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Chiari, dopo sei anni torna attiva la Guardia medica

Buone notizie per gli abitanti di Chiari e dei Comuni del circondario. Nelle prossime settimane,…

15 minuti ago

▼ Gavardo, anziana travolta da un’auto: è gravissima

Una donna di 78 anni è ricoverata in gravissime condizioni al Civile di Brescia in…

1 ora ago

▼ Brescia Centro, danneggiata con una bomba carta la vetrina di Passadori

Non si è trattato di un tentativo di furto. Probabilmente nemmeno di un atto intimidatorio.…

1 ora ago

▼ Brescia, vandali in azione: strage di pneumatici a quartiere Abba

Vandali in azione, nella notte tra venerdì e sabato, al quartiere Abba di Brescia. Sarebbero…

2 ore ago

La Lazio torna in zona Champions, Verona battuto 1-0

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio batte l’Hellas Verona 1-0 all’Olimpico e sale a 55 punti…

2 ore ago

Nulla di fatto allo Stadium, Juve-Milan termina 0-0

TORINO (ITALPRESS) – Nulla di fatto tra Juventus e Milan nella gara della 34esima giornata…

2 ore ago