Brescia, polemiche e attimi di tensione in consiglio sul caso Ashkar
Le tensioni erano annunciate. E non sono mancate. Si sono vissuti minuti complicati, con tanto di seduta sospesa, ieri pomeriggio in Loggia, dove era in corso il Consiglio comunale. La seduta, va detto, non prevedeva alcuna discussione sul caso del post social del consigliere Iyas Ashkar, che aveva abbinato Israele al Nazismo (salvo poi cancellare e chiedere parzialmente scusa). Ma sono state le minoranze a far entrare il caso in aula. E il resto lo hanno fatto alcuni militanti filo palestinesi dal pubblico.
Durante il consiglio, infatti, Mattia Margaroli (Fdi) ha chiesto al sindaco di esprimersi sul caso, parlando di “fatto grave”. In quel momento, una giovane dal pubblico (un’attivista pro Palestina, pare vicina a Diritti per tutti) ha iniziato a contestare con veemenza quanto dichiarato dalle minoranze. Gli animi si sono scaldati e la seduta è stata sospesa per alcuni minuti, mentre la contestatrice è stata allontanata.
Alla ripresa le minoranze hanno contestato il presidente del consiglio comunale per il fatto che non sia stata identificata. Il caso Ashkar, lo ricordiamo, è arrivato fino al Parlamento con un’interrogazione della leghista Simona Bordonali.
Nel video trovate l’intera seduta del consiglio comunale.
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