I Comuni bresciani al voto nel 2002
Da il Brescia, 30 aprile 2007 (andrea tortelli)
La sfida più combattuta, nel 2002, era stata quella di Rovato. Il civico Andrea Cottinelli, infatti, aveva superato Pierluigi Toscani (Cdl) di soli 207 voti. E decisivo era stato il ruolo giocato dall’ex sindaco Roberto Manenti che – candidando il suo ex vice Emanuele Rossi – aveva portato a casa il 25,86 per cento delle preferenze. A Darfo, invece, Francesco Abondio era stato eletto con la percentuale assoluta più bassa, superando solo di un soffio l’un terzo dei voti (35,7 per cento). Ma aveva distaccato di netto il secondo dei cinque avversari, Francesco Berta della lista Le nuove arche, che si era fermato al 22,8 per cento. Quasi un plebiscito per Giuliana Pezzi a Gottolengo (64 per cento) e per Ermano Pasini a Provaglio (61,15). Mentre Delia Orsignola (Paspardo) aveva raggiunto un lusinghiero 58,7 per cento. A Cazzago Giuseppe Foresti si era attestato al 55,6, mentre a Desenzano il ballottaggio fra Fiorenzo Pienazza e Maria Rosa Raimondi era finito 54 a 42.
Per quanto riguarda infine l’affluenza il record positivo si era verificato a Paspardo (90,28 per cento), mentre il dato più basso a Odolo, dove alle urne era andato soltanto il 77,3 per cento degli elettori. a.t.