Alcuni problemi da risolvere
Fino a qualche settimana fa tutto filava alla perfezione, ora che il numero di clienti è aumentato (1350 tessere distribuite, a luglio erano poco più di 700) si verificano alcuni inconvenienti che rischiano di gettare discredito sul servizio. Certo deve essere frustrante essere in possesso della tessera elettronica correttamente abilitata e non riuscire a ritirare il mezzo dalla colonnina. Oppure, che forse è peggio, avere la bicicletta da ricollocare e non riuscirvi, con il tempo che passa e il credito residuo che termina. Sabato è stata una giornale campale per Bicimia: erano fuori gioco le colonnine di piazza Paolo VI, piazza Vittoria e corso Zanardelli. BresciaMobilità è a conoscenza del problema riscontrato: «È vero il problema esiste da un po’, come da un po’ stiamo cercando di risolverlo. Oggi o domani al massimo arriverà anche il tecnico di Comunicare, la società che ha installato il servizio, a Brescia come nel novanta per cento delle città che hanno questo tipo di nolo delle bici. Abbiamo lavorato sabato e domenica per venire a capo di problemi che sono molteplici e da una parte compaiono in forme differenti a seconda delle postazioni, dall’altra sono riconducibili tutti ad un difetto di trasmissione di fati. È un problema di connessione modem. Probabilmente più acuto a Brescia che in altre città: qui le postazioni sono ventiquattro, parecchie. Dove sono sette o otto l’impressione è che funzioni meglio».
Il servizio nei prossimi mesi sarà potenziato, come spiega Nicola Orto: «Metteremo a bilancio i fondi per estendere il servizio anche in periferia e verso le frazioni, proprio come ci viene chiesto con insistenza da chi abita in quelle zone. Quanto ai guasti tecnici, ho chiesto subito l’intervento dei tecnici. È vero che ai cittadini piace questo servizio, ma se non funziona puntualmente c’è il rischio della disaffezione» .
Au.Bi.