Campo nomadi di via Labirinto: nuova bocciatura dell’ordinanza di sgombero
Dopo la prima bocciatura del 15 dicembre (leggi la notizia), giovedì è arrivata anche la seconda: ora tutto è rimandato al 15 giugno. Continua la battaglia legale tra il Tar e il Comune di Brescia in merito al campo nomadi sorto in via Labirinto, alle porte di Fornaci, su un terreno di proprietà degli stessi rom.
Il sindaco ha emesso l’ordinanza di sgombero in data 12 dicembre, dopo il sopralluogo dell’Asl nel campo nomadi dove furono evidenziate gravi carenze delle più elementari norme igienico-sanitario, a cominciare dall’acqua potabile e dall’allacciamento alla rete elettrica. Tre giorni dopo il Tar bloccò lo sgombero grazie al ricorso presentato dai rom tramite lo studio legale Onofri, ricorso che fece leva sulla presenza di minori nell’accampamento.
La Loggia non si darà per vinta: sulle colonne di Bresciaoggi si dice che il Comune proverà a percorrere la strada dell’abuso edilizio, visto che le roulotte sono posizionate stabilmente su terreno ad uso agricolo.
(red.)