Nuova stangata per i fumatori. Da ieri, infatti, è scattata la seconda tranche di aumenti sui tabacchi stabilita dal governo, che ha ritoccato le accise per i marchi che non avevano subito incrementi lo scorso 2 febbraio.
Il rincaro medio sarà superiore ai 10 centesimi al pacchetto. Ma in alcuni casi, come Camel, l’aumento sarà di ben 20 centesimi. Chi fuma un pacchetto al giorno di Camel Blue (5 euro e 40 oggi, contro i 4,60 del 2015), dunque, spenderà 6 euro in più al mese e 72 all’anno. Una cifra che si somma ai 1.500 che già spendeva nell’arco dei 12 mesi…
Gli aumenti sono finalizzati a far cassa, ma anche a fare da strumento di dissuasione all’acquisto (come già avviene in molti Paesi occidentali). In Italia, secondo i dati ufficiali dell’Istituto Superiore di Sanità, i fumatori sono passati da 11,5 a 10,5 milioni dal 2015. Ricordiamo che presso le Asst sono presenti i centri anti-tabagismo che – a fronte del pagamento di 72 euro – consentono di effettuare un percorso guidato per smettere di fumare (qui le info).
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