🔴 Acque Bresciane si spacca sul depuratore del Garda: Delbarba lascia
Il presidente di Acque Bresciane, il cazzaghese Gianluca Delbarba, ha presentato ieri le dimissioni dalla carica. La comunicazione è avvenuta poco prima del consiglio di amministrazione di ieri, chiamato a dare l’ok al progetto del depuratore del lago di Garda nell’opzione Gavardo-Montichiari.
La seduta avrebbe dovuto dare il via libera al progetto da 4 milioni di euro. Ma prima c’era stata la diffida – finalizzata a bloccare l’iter – di 11 sindaci della Comunità Montana di Valle Sabbia ai membri del Consiglio di amministrazione. Mentre la Comunità del Garda aveva firmato un documento per invitare il Cda a procedere senza indugi.
Il consiglio, dopo le dimissioni del presidente, si è comunque riunito (a presiederlo Mario Bocchio in qualità di consigliere anziano), ma sul punto non si è votato per il venir meno del numero legale (Antonella Montini era assente, Maria Teresa Vivaldini e Marco Franzelli non hanno preso parte al voto).
“Prendo atto delle dimissioni di Gianluca Delbarba dalla presidenza di Acque Bresciane. Una notizia inattesa che porterà la Provincia a far partire l’iter per la nomina di un nuovo presidente, chiamato a guidare la società. Tengo a ringraziare pubblicamente Gianluca per il grande lavoro fatto in questi anni”. Così ha commentato in una nota il presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini.