Brescia

Castello Malvezzi, la cena è sospesi nel vuoto… a 50 metri d’altezza

Un evento mozzafiato, una cena esclusiva. Dal 5 al 7 agosto Castello Malvezzi ospiterà Dinner in the sky, il ristorante tra le nuvole che permette ai commensali di vivere il brivido di cenare sospesi… a 50 metri di altezza.

Sarà così possibile, come già accaduto qualche tempo fa in Franciacorta, vivere un’esperienza unica nella cornice della villa cinquecentesca fortificata ed immersa nel verde che domina dall’alto della collina di San Giuseppe l’intera città. In tavola i menù gourmet ideati e preparati dallo chef di Castello Malvezzi, Alberto Riboldi.

Dichiara Alberto Riboldi: “Non è stato facile riuscire a portare Dinner in the sky nella città di Brescia, ma grazie ad un lungo lavoro e all’impegno e alla professionalità di Stefano Burotti e del suo staff siamo stati in grado di dare finalmente vita a questo sogno. Non vediamo l’ora di poter salire in cima a questa attrazione unica nel panorama italiano ed internazionale per regalare ai nostri ospiti un’esperienza visiva e culinaria senza precedenti, capace di mettere al centro l’eccellenza gastronomica di Castello Malvezzi e i prodotti tipici del territorio”.

“Dopo il grande successo riscosso nelle principali città italiane – aggiunge Stefano Burotti – ci prepariamo a sbarcare anche a Brescia. Un ringraziamento doveroso all’amministrazione comunale di Brescia per il supporto fornito e alla città che ha deciso di aprire le sue porte al nostro format”.

Dinner in the sky, format internazionale che vanta numerosi tentativi di imitazione, inventato e lanciato per la prima volta da David Ghysels nel 2006 (quest’anno ricorrono i 15 anni) ha già lasciato con il naso all’insù il pubblico di tutto il mondo, da Dubai a Londra passando per Las Vegas e Bruxelles, collezionando oltre 10mila eventi in 64 paesi del mondo e 5 continenti.

Numeri da record anche in Italia, dove Dinner in the sky ha già totalizzato oltre 6mila biglietti venduti, oltre 19mila followers Instagram, 9mila like su Facebook, 800mila-1milione di visite sul sito internet in media ad ogni nuovo evento, facendo tappa in città come Napoli, Benevento, Caserta, Trani, Lago di Como, Pesaro, San Benedetto del Tronto e tante altre ancora.

Numerose le prenotazioni arrivate da tutta la Lombardia, dalla zona del Lago di Garda, inclusi tanti turisti stranieri.

Tra i partner dell’iniziativa, oltre al platinum sponsor Kimbo che da quest’estate accompagna Dinner in the sky nel suo tour attraverso l’Italia, figurano anche Champagne Comte de Montaigne e Caviar Calvisius.

Come funziona Dinner in the sky?

I commensali arrivano sul posto alcuni minuti prima, accolti delle hostess che ne effettuano la registrazione prima di accompagnarli nella zona ‘hospitality’ per un aperitivo di benvenuto. Successivamente vengono accompagnati due alla volta alla piattaforma dove vengono allacciati ai sedili, in stile Formula 1, dal personale di sicurezza. Una volta che tutti hanno preso posto, inizia un countdown di 10 secondi per salire in cielo ad un’altezza di 50 metri, dove si svolge l’evento.

La struttura di Dinner in the sky è composta da tavolo appositamente progettato che offre a 22 ospiti un’esperienza straordinaria a 50 metri di altezza. Il tavolo da 5 tonnellate viene sollevato su 16 cavi di acciaio da una gru da 120 tonnellate. Durante l’evento è presente un team professionale di gestori di eventi e tecnici sul posto. Il format si adatta perfettamente a matrimoni, compleanni, meeting aziendali, conferenze stampa, concerti, sfilate di moda, anniversari.