Confartigianato, premiate le eccellenze artigiane in Valtrompia
Sulla strada delle celebrazioni dei 70 anni di Confartigianato Brescia e Lombardia Orientale che culmineranno nell’evento finale in città il prossimo giugno è in andato in scena venerdì 8 febbraio, a Villa Carcina, presso Villa Glisenti di via Italia, il convegno: “Valtrompia: il valore artigiano che fa l’impresa di successo”.
Sono intervenuti per l’occasione: Massimo Ottelli, presidente della Comunità Montana di Gardone Valtrompia, Gianmaria Giraudini, sindaco di Villa Carcina, Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia e Franco Gussali Beretta della fabbrica Armi Beretta SpA, moderati dal segretario generale di Confartigianato Brescia Carlo Piccinato. Dopo i saluti del presidente di Mandamento locale di Confartigianato Ilario Zanoletti e del vicepresidente di Confartigianato Brescia Bruno Bettinsoli, l’intervento di Eugenio Massetti, presidenti di Confartigianato Brescia e Lombardia: “In questo territorio le imprese hanno saputo trovare uno spazio riconosciuto nei mercati globali, protagoniste del made in Italy e del made in Brescia grazie ad una capacità d’impresa dal forte valore artigiano che può contare su una maestria senza eguali, creatività e flessibilità che l’hanno resa capace di rispondere in tempi rapidi e in modo personalizzato alle esigenze dei clienti e del mercato con prodotti e manufatti di altissima qualità. Un valore artigiano dato da un modo di innovare a forte componente umana e sociale, prima ancora che tecnologica, in cui contano ancora le relazioni con collaboratori, clienti e con il luogo in cui l’impresa si sviluppa”.
Durante la serata Licia Redolfi, dell’Osservatorio di Confartigianato Lombardia ha diffuso gli ultimi dati relativi alle imprese a valore artigiano della Valtrompia. In sintesi: nei 18 Comuni della Valtrompia, su 8.315 imprese ben 3.086 sono qui artigiane e rappresentano il 37,1% sul totale (contro il 28,8% a livello provinciale). Il 75,7% degli occupati nelle PMI (più alto del valore provinciale che è del 73,8%). I principali settori dove opera l’artigianato in Valtrompia sono: la fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) con 759 imprese, lavori di costruzioni con 686 imprese, attività e servizi per la persona 311 imprese.
La distribuzione delle imprese artigiane nei 18 Comuni interessati vede in testa Lumezzane con 719 imprese Concesio con 410, Sarezzo con 378, Gardone Val Trompia con 287, Nave con 285 e qui a Villa Carcina 274 imprese. Certo, in 9 anni si perse 468 imprese a valore artigiano in Valtrompia (321 nel manifatturiero, 190 nelle costruzioni, 43 nei servizi), ma non è mai venuto meno la loro vocazione all’export: qualità dei prodotti, miglior design, alta qualità delle materie prime, nuove funzionalità introdotte dalla ricerca spesso svolta sul campo dalle imprese stesse.
Al termine dell’incontro, il momento con la premiazione di 13 artigiani che si sono distinti nella loro attività e nella fedeltà all’organizzazione. Una simbolica pergamena ricordo è andata direttamente nelle mani di Claudio Anfuso, Tarcisio Bettinsoli, Marcello Bonomi, Dante Fausti, Giuseppe Mondinelli, Sergio Piotti, Giorgio Tempini, Faustino Trapletti, Ugo Zanardini. Mentre alla memoria i riconoscimenti ai famigliari di Pierino Carrara, Maria Gaetano Martelli, Pierino Raffelli e Giuseppe Zanoletti.