Inventiamo il futuro: al via la XVI edizione della Rassegna della Microeditoria
Se la cultura assume la forma della sua epoca, allora l’editoria, il giornalismo e i libri devono fare i conti con la digitalizzazione della parola. La sfida, per la sedicesima edizione della Rassegna della Microeditoria è questa: qual è il futuro che attende il libro e il giornalismo tra online e multimedialità?
Torna anche quest’anno a Chiari, nella splendida cornice di Villa Mazzotti, la manifestazione dedicata ai piccoli editori indipendenti, 85 in totale provenienti da tutta Italia. La rassegna propone più di 50 eventi in due giorni tra laboratori, incontri con autori, letture animate e convegni dedicati al mondo della lettura. Promossa dall’associazione culturale L’Impronta, in collaborazione con il Comune di Chiari e Fondazione Cogeme Onlus, patrocinata dalla Provincia di Brescia e dalla Consigliera di Parità della Provincia di Brescia e sotto l’auspicio del Centro per la promozione della lettura, la Microeditoria vedrà quest’anno il primo incontro tra il presidente di ADEI (associazione degli editori indipendenti) Marco Zapparoli, fondatore della casa editrice Marcos y Marcos, con il sottosegretario all’editoria Vito Crimi. Incontro reso possibile grazie all’appuntamento in programma il 3 novembre per parlare di diritti e doveri nell’era digitale e ai nuovi modi di partecipazione alla vita pubblica dei cittadini con uno sguardo dedicato alle politiche italiane e europee tra regolamentazione e libertà d’espressione.
Qual è il futuro e il compito che aspetta i piccoli editori indipendenti? “Mi vengono in mente le parole di Stefano Salis – spiega la direttrice artistica, Daniela Mena – il tempo ci si sfarina davanti, la letteratura lo recupera e lo re-impasta per il futuro. Il destino di scrittori e editori è proprio questo: dare il giusto lievito affinché si compia il miracolo del libro. Quale miglior lievito di quello degli editori indipendenti, che svolgono oggi e svolgeranno in futuro, un ruolo insostituibile?”
Se l’edizione dello scorso anno è stata dedicata a Stefano Antonio Morcelli in occasione del bicentenario della Biblioteca Morcelliana di Chiari, per la sedicesima edizione la Rassegna della Microeditoria rende omaggio ad un altro clarense di spessore: Giorgio Giunchi, storico della cultura di Internet in Italia cui verrà dedicata una sala di Villa Mazzotti, quella della cultura digitale.
“Come ogni anno, siamo molto felici della presenza di questo importante evento nella nostra città – continua il sindaco di Chiari, Massimo Vizzardi – la Rassegna della Microeditoria è un tutt’uno con Chiari: ne è storia e anima, e siamo lieti di poter far convergere su questo appuntamento tutte le risorse possibili. Del resto, siamo certi che anche quest’anno la manifestazione saprà stupirci ed essere, come sempre, un appuntamento imperdibile.”
Tanti i nomi attesi nei tre giorni del festival provenienti dal mondo letterario come Bianca Pitzorno e Mauro Corona e da quello giornalistico come Luca Sofri, David Puente e Toni Capuozzo.
“Siamo orgogliosi di offrire il nostro supporto alla Rassegna Microeditoria di Chiari – ha commentato Stefania Belleri, Responsabile Comunicazione Istituzionale e Media Relations di VIVIgas Energia – confermiamo la piena condivisione ai valori espressi dall’evento che promuove i talenti della scrittura e della creatività trasferendo passione, professionalità e impegno costante, tutti valori pienamente in linea con i nostri. In questa edizione abbiamo deciso di sostenere due artisti di grande talento: l’autore Mario Gandellini e il giornalista Toni Capuozzo.”
Tra gli editori qualche particolarità: dalle Edizioni Le Assassine, che pubblica solo libri di donne, a FaLvision, editore pugliese di libri in braille. Spazio al ritorno dell’arte tipografica (grazie alla presenza di Pulcinoelefante, Disegnograve, Il Buon Tempo, Enrico Damiani e Rottecontrarie), di editori per audiolibri (Voce in capitolo) e la presenza di tanti editori di qualità per i bambini, che valorizzano la storia locale e specifiche aree editoriali (fantasy, letteratura straniera, poesia, ecc.) con quest’anno anche qualche casa editrice più famosa (e più grande) come ad esempio Marcos y Marcos e Altreconomia.
Altre chicche di questa edizione 2018 da segnalare la presentazione di “Boje”: un viaggio nella pericolosa tundra fino alla Siberia, un’opera di Viktor Petrovic Astafiev, autore russo tradotto per la prima volta in Italia da Annalisa Di Santo, per Aurora Edizioni. Per chi invece vuole immergersi nelle atmosfere induiste un incontro in compagnia del principe eroico Rama a cura di Burritos Edizioni a Chiari con le musiche del flautista bansuri Igor Orifici. Un altro ramo tipico dell’editoria indipendente sono i saggi su opere famose ad esempio sabato in programma momenti dedicati a Harry Potter, per riflettere sui percorsi di crescita e formativi dei personaggi nati dalla penna di J.K. Rowling; e a Tolkien con la presentazione del primo saggio critico delle opere visive dell’autore inglese a cura di Roberta Tosi e Stefano Giorgianni.
Tornano anche i laboratori dedicati ai mestieri del libro, che diventano veri e propri momenti di formazione. Spazio poi agli anniversari, come il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci, Augusto Daolio, Fausto Coppi e il centenario della Grande Guerra. Da segnalare anche le collaborazioni con l’associazione Rinascimento Culturale, con l’Associazione Montessori di Brescia, i gruppi di lettura e la Fondazione Morcelli Repossi, che nei giorni della rassegna metterà in mostra più di 200 pergamene (tra documenti pubblici e privati redatti tra il XIII e il XVI secolo) su supporto digitale.
Tanta attesa anche per i premi della Microeditoria di qualità, marchio ormai riconosciuto a livello nazionale, che torna con un evento dedicato, sabato alle 13,30 per il nono anno consecutivo. Il concorso Microeditoria di qualità è promosso dall’associazione culturale L’Impronta e dal Sistema Bibliotecario Sud Ovest Bresciano, per aiutare i lettori ad individuare i migliori prodotti delle piccole e piccolissime case editrici.
“La Rassegna della Microeditoria consente al Sistema Bibliotecario di rinforzare le alleanze strette lungo tutto il corso dell’anno -spiega Fabio Bazzoli, direttore del sistema bibliotecario Sud Ovest Bresciano e responsabile della biblioteca di Chiari– l’attenzione, in questa sedicesima edizione, si concentrerà in particolar modo sui gruppi di lettura che gravitano attorno alle biblioteche delle provincie di Brescia e Bergamo, alla promozione di tutto quanto riguarda il mondo di “Nati per leggere”, e, come sempre, sul Concorso Microeditoria di Qualità che fa registrare numeri sempre più significativi. In questa IX edizione sono 79 libri in concorso, 240 le schede di valutazione compilate dagli utenti delle 9 biblioteche partner dell’iniziativa, e 190 quelle compilate dai giurati.”
Una rassegna che fa della cultura digitale quest’anno il suo cuore ma rimane sempre a misura di famiglia con tanti appuntamenti pensati per i più piccoli e la partecipazione anche delle scuole.
“Coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di istituti del territorio è sempre stato uno degli obiettivi della Microeditoria – spiega Paolo Festa, presidente dell’ associazione L’Impronta- e si rivela anno dopo anno sempre più significativo. Per questa edizione abbiamo giovani che partecipano al lavoro della Giuria del premio Microeditoria di Qualità, studenti che collaborano all’organizzazione e alla Gestione della Rassegna, ragazzi che ci raccontano esperienze editoriali di diverso tipo che li hanno visti e li vedono protagonisti, raccontandoci anche che il mondo editoriale, fortunatamente, può ancora essere affascinante e significativo per le giovani generazioni.
Microeditoria che non si esaurisce il 4 di novembre: anche per quest’anno infatti la rassegna dedicata agli editori indipendenti abbraccia il fumetto. Grazie alla felice collaborazione con il Comune di Orzinuovi, è stata organizzata una giornata dedicata alle strisce e storie illustrate il 18 novembre prossimo.
“Si sta strutturando sempre di più la collaborazione con la Microeditoria e l’associazione l’Impronta – spiega Michele Scalvenzi, Assessore alla Cultura del Comune di Orzinuovi – Una visione culturale, che vuole essere di lungo respiro, trasversale alle Amministrazioni comunali, e che Orzinuovi continua a volere fortemente in un’ottica di ulteriore rafforzamento e specializzazione della Rassegna. Microeditoria del Fumetto dunque. Un brand nuovo e allo stesso tempo già consolidato, che tornerà tra le mura della Rocca di Orzinuovi, per il pubblico affezionato alla Microeditoria e per tutti gli altri, quelli che ancora devono scoprirne la magia.”
GLI OSPITI ILLUSTRI
Una rassegna, quella della Microeditoria, che ogni anno richiama a Chiari alcune tra le personalità più illustri del mondo editoriale e contemporaneo, e che anche per quest’anno non fa eccezione.
Ad aprire la sedicesima edizione, venerdì alle 20,30, ci sarà una tra le autrici più amate di libri per bambini, Bianca Pitzorno che presenterà l’ultimo suo lavoro “Il sogno di una macchina da cucire”, romanzo per adulti. Molta attesa anche per la presenza di Enzo Bianchi, già priore della comunità di Bose, a Chiari sabato pomeriggio alle ore 15,30 parlerà del suo ultimo libro “La vita e giorni. Sulla vecchiaia.
Domenica ore 17 invece sarà la volta Mauro Corona, scrittore alpinista con “Quasi niente” la sua ultima fatica letteraria scritta a quattro mani con l’amico, poeta friulano e cantautore Luigi Maieron.
A David Puente – blogger, esperto informatico ex dipendente della Casaleggio Associati oggi uno dei migliori fact-checker italiani- e soprattutto a Luca Sofri, direttore de Il Post, il compito di parlare di giornalismo oggi, con loro l’appuntamento è per sabato pomeriggio. Ad intervistare Sofri, alle ore 17 ci sarà Claudio Baroni, vicedirettore del Giornale di Brescia. Domenica alle ore 10.30 invece spazio a Dario Arkel, pedagogista e scrittore con un incontro su Janusz Korczak, a cura dell’Associazione Montessori Brescia. Alle ore 15 appuntamento con Tatjana Rojc, scrittrice e senatrice della minoranza slovena in Italia a Chiari per presentare il suo ultimo libro “La figlia che vorrei avere” con lei anche Annamaria Gandolfi, Consigliera delle Pari opportunità della provincia di Brescia. Al terrorismo islamico alle ore 16 è dedicato l’intervento di Toni Capuozzo a cura di Enrico Mirani, del Giornale di Brescia.
Molta attesa anche per Francesco Permunian, scrittore e poeta tra i più visionari e originali del panorama contemporaneo, a Chiari domenica alle 17,30. Nell’occasione verrà proiettato il docufilm “Arlecchino Notturno” del regista Paolo Jamoletti e si partirà per un percorso alla scoperta dei luoghi sicili e mentali che hanno ispirato il circo allucinato e feroce della scrittura di Permunian e a seguire verrà presentato in anteprima nazionale l’Autunno , il suo ultimo lavoro, stampato a caratteri mobili da Lucio Passerini (Il Buon Tempo) .
Il veganesimo inteso come filosofia sarà al centro dell’incontro di domenica alle 15 con Leonardo Caffo, giovane filosofo collaboratore di “La Lettura” (anche delle pagine culturali de L’Espresso e il Manifesto) e direttore della rivista Animot. Partendo dal suo libro “Vegan” sarà intervistato da Nicoletta Del Vecchio di Radio Vera Radio Bruno Brescia.
Per gli appassionati di musica anni 60’ e 70’ poi l’incontro da non perdere è quello di domenica ore 18 con Pietruccio Montalbetti, storico chitarrista dei Dik Dik, che racconterà della sua avventura tra Ecuador e Perù alla scoperta degli Indios con il libro Amazzonia io mi fermo qui: viaggio in solitaria tra i popoli invisibili.
I LABORATORI “I Mestieri del Libro”
L’anno scorso erano stati la vera novità dell’edizione, facendo registrare il tutto esaurito. I laboratori piacciono e tornano anche quest’anno. Accanto a quelli dedicati ai Mestieri del Libro ci saranno anche quelli dedicati ai libri tattili e al teatro.
Ci saranno quello per aspiranti scrittori, autori e collaboratori editoriali su “come pubblichiamo oggi” con Marco Zapparoli, fondatore della casa editrice Marcos y Marcos; quello dedicato all’arte tipografica a cura di Lucio Passerini e Angelo Mena, e anche per la dizione corretta con Nicoletta del Vecchio.
Non mancherà la traduzione, con un appuntamento in collaborazione con l’associazione Rinascimento Culturale che vede l’intervento di Andrea Di Gregorio (esperto di traduzioni e tecniche narrative: sue le traduzioni di tutte le opere del giallista Petros Markaris edite da Bompiani, di Lucy di Jamaica Kincaid per Guanda. Ha lavorato con i grandi editori come Adelphi, Feltrinelli e Mondadori).
CULTURA DIGITALE
Per inventare il futuro, come recita il titolo di questa sedicesima edizione della Rassegna della Microeditoria, bisogna conoscere il presente. Un presente che per libri, giornali ed editori è sempre più digitale. Internet, fake news, editori della rete e i social media: a loro la Microeditoria dedica tra sabato e domenica una serie di appuntamenti per approfondire la cultura digitale dei lettori contemporanei.
Sabato alle 15,30 la presenza straordinaria di David Puente (blogger, ex dipendente Casaleggio e associati) che con “oltre la notizia” racconterà delle strategie di “debunking” e di cosa ci stia dietro le fake news. Sempre Puente insieme a Emanuele Galesi, giornalista del Giornale di Brescia, rifletterà a seguire sulla politica oggi nell’era dei social media.
Ad Alessandro Ramberti con Fara Editore, sabato alle ore 15, invece il compito di riflettere sulla responsabilità delle parole: da quelle usate sia in forma scritta a quelle pronunciate tramite i media o nel quotidiano.
Domenica alle ore 11 l’appuntamento è con Stefania Garassini, docente di editoria multimediale presso l’Università Cattolica per un incontro dedicato agli editori in rete: dai pionieri ai giorni nostri. Alle 14 invece spazio a Paolo Artuso (collaboratore di Rai Radio Tre e specialista in comunicazione digitale) accompagnato da Maurizio Codogno (a capo della gerarchia italiana di Usenet News e direttore esecutivo della Naming Authority italiana) per parlare di informazione e conoscenza al tempo di internet: con “scimmie digitali”.
A seguire invece uno dei temi più dibattuti quando si parla di digitale: ossia il diritto di accesso. “La rete è uguale per tutti?” con Angelo Alù, presidente di Generazione Ypsilon, (un’associazione di giovani nati tra il 1980 e il 2000 che si impegna in azioni di sensibilizzazione di cultura digitale). Alle 16 si parla di libri e tv con Fabio Pietranera, brand e marketing manager di LaEffe tv con “Alice attraverso lo schermo: i libri visti in tv”. per finire con Annarita Briganti e la presentazione del suo ultimo romanzo “Quello che non sappiamo”.
ANNIVERSARI IMPORTANTI
La Grande Guerra, la morte di Leonardo da Vinci, la canonizzazione di Paolo VI sono tante le ricorrenze e gli anniversari a cui la Microeditoria dedica quest’anno un momento di riflessione. A partire da Jane Austen, a 200 anni dall’uscita del suo ultimo libro, con un appuntamento in programma domenica alle 10,30 “Nel cuore di Jane – Ri-Leggendo Persuasion” con Beatrice Battaglia, decana di studi austeniani e professoressa di letteratura inglese a Bologna insieme alla giornalista del dorso bresciano del Corriere della Sera Alessandra Stoppini. Nel 2018 cadono anche i 500 anni dalla nascita di Leonardo da Vinci. Per ricordare i segni che il genio ha lasciato nel bresciano, spazio sempre domenica mattina ad un incontro con Tino Bino, docente, Luigi Rondella, ordinario di Anatomia all’Università degli Studi di Brescia e Sandro Albini, studioso di Leonardo. Senza dimenticare gli appuntamenti in programma per sabato nel pomeriggio: uno sullo storico fondatore dei Nomadi, Augusto Daolio con la presentazione del libro “Un aquilone in volo” di Alfredo Stoppa e quello dedicato a Fausto Coppi, nel centenario della sua nascita, che cade l’anno prossimo, con il libro “Cento Coppi” di Giacinto Bevilacqua.
Saranno invece dedicati a Papa Montini a poche settimane dalla sua canonizzazione, 2 incontri che ne ripercorrono la vita: “Paolo VI il santo della vita” domenica alle 16 con Angelo de Lorenzi e “Paolo VI: tanta vita!” domenica alle 17 per i bambini.
Infine la storia grande protagonista: da non perdere il momento celebrativo del centenario della prima guerra mondiale e del 1450° anniversario dell’arrivo dei Longobardi in Italia domenica alle 17,30 con Michele Scalvenzi e Daniele Montanari, professore ordinario di Storia moderna all’Università Cattolica di Brescia a cura di Fondazione Cogeme Onlus. Alla Grande Guerra saranno poi dedicati altri tre momenti in programma il 4 novembre: il primo in mattinata alle 9,30 con l’omaggio a Nino Piccinelli, clarense e autore di Ta Pum Ta Pum, canzone delle trincee con l’intervento del biografo Guerino Lorini accompagnato dal corpo bandistico Pedersoli a cui seguirà il tradizionale corteo con le associazioni d’arma della città. Il secondo per ricordare i caduti bresciani con la presentazione del libro “La voce delle croci di legno” che riporta gli scritti autografi (lettere e diari) dei caduti di Brescia e provincia a cura di Antonio Bonomi domenica alle 17,30. Infine alle 19, un concerto in collaborazione con il Conservatorio di Brescia e Liberedizioni.
UNA RASSEGNA A MISURA DI BAMBINI E FAMIGLIE
La Microeditoria è da sempre un appuntamento fisso anche per i piccoli lettori di domani. Tanti infatti i momenti pensati per bambini e famiglie alla scoperta delle novità ma anche dei libri che hanno fatto crescere generazioni di “book lover”
Con “Io fuori Io dentro”, sabato 3 novembre alle 15,30, Cosetta Zanotti e Lapis edizioni porteranno i bambini a fare i conti con le proprie emozioni attraverso il tatto, udito, odorato e vista. Ma spazio anche ai laboratori come quello in programma domenica mattina alle ore 10, dove nell’incontro “Chi sono io?”, condotto da Eugenia Giulia Grechi, Laura Guerini ed Elena Turelli, i bambini si confronteranno con le metodologie della Philosophy for children, con l’obiettivo di migliorare la loro capacità di pensare attraverso il dialogo filosofico. Da non perdere poi, domenica alle 14 le letture animate di Cristina Petit, autrice e illustratrice di libri per bambini, mamma e maestra, curatrice del blog maestrapiccola.
Ci sarà tempo anche per la matematica in rima con “Rime Ri Mate” a cura di Fiammetta Segala che mostrerà come numeri, operazioni e forme geometriche vengono accompagnate da filastrocche possono diventare un bellissimo viaggio. A seguire un viaggio di letture animate: dedicate ai miti di Sicilia a cura di Lidia Coria e anche a Paolo VI, fresco di canonizzazione grazie all’incontro organizzato da Azione Cattolica Brescia in collaborazione con Le Librellule.
Per i bimbi più avventurosi, anche la possibilità di partecipare alla caccia al tesoro archeologica alla riscoperta del passato. Domenica 4 novembre dalle ore 14 al via infatti l’Archeocaccia, un percorso ad indizi che li porterà da Villa Mazzotti alla sede del museo della città di Chiari di piazza Zanardelli.
Una fiaba per adulti sarà invece quella presentata da Don Giorgio Comini, sacerdote del centro famiglia diocesano di Brescia “La farfalla e l’aquilone” : bellezza della vita, la chiave universale della felicità, la vita nelle relazioni famigliari, con un occhio di riguardo alle fragilità e alla violenza cercando la strada per evitarle e superarle. In collaborazione con il Forum delle associazioni familiari di Brescia sarà presentato domenica alle 15 con la presenza di Saverio Todaro.
AMBIENTE
Diversi anche gli appuntamenti dedicati all’ambiente. Con le Guardie Ecologiche di Brescia e la collaborazione di Fondazione Cogeme onlus, sabato pomeriggio si parlerà del libro di Aldo Ungari “Salvaguardia del pianeta e nuovi stili di vita” una tavola rotonda per raccontare i mali della terra e le esperienze bresciane che contribuiscono a migliorare l’ambiente verso una sostenibilità ecologica e economica con Gabriele Smussi, l’ing Paolo Bonzi ed Eugenia Giulia Grechi. Sempre sabato ore 15, con il giornalista de L’Eco di Bergamo Fabio Conti, si partirà per un viaggio nel tempo sulle tracce di “Gerundo il grande lago scomparso” che occupava il cuore della Lombardia.
Infine in collaborazione con LegaAmbiente ci sarà spazio per l’incontro “La paura ci fa un baffo” per raccontare il progetto de “Il bosco di Lorenzo” in ricordo di Lorenzo Corioni.
SCUOLE CHE SCRIVONO LIBRI
Sono sempre di più le scuole che “scrivono libri” tramite progetti, laboratori e autoproduzioni. Alcune approdano alla Rassegna della Microeditoria anche quest’anno e racconteranno le loro esperienze (sabato sera alle 18.30). C’è l’IIS Einaudi con i ragazzi della Guten-Guys insieme a “fuorirassegna” che tramite la scrittura e l’autoproduzione hanno dato voce a chi è “fuori” dalla normalità, a chi è in carcere, chi in comunità di recupero, a chi è a scuola, ma vorrebbe essere da un’altra parte. I lavori di editoria creativa dei ragazzi saranno esposti presso le scuderie di Villa Mazzotti.
C’è la 4E dell’IIS Marzoli di Palazzolo che ha scritto un libro collettivo “Buongiorno 4E” nato dal percorso di alternanza-scuola lavoro alla Rassegna della Microeditoria dello scorso anno. E infine l’IC Martin Luter King di Castelcovati premiato dal presidente Mattarella per l’approfondimento su Adele Bei nel concorso “Le madri della costituzione”
BRESCIANITÀ
Sempre forte è il legame della Microeditoria con il territorio. Tanti gli editori di Brescia e provincia presenti anche quest’anno ma non solo. Spazio al raduno dei gruppi di lettura con un incontro, aperto a tutti, in programma sabato mattina, patrocinato dalle Reti Bibliotecarie di Brescia e Bergamo. Alla presentazione dell’antologia “Racconti Bresciani quarta edizione” dedicata al concorso letterario “Racconti bresciani” curato da Viviana Filippini. E anche per “La resistenza oltre le montagne” il volume di Sergio Desiderati sui 700mia soldati italiani resi prigionieri dopo l’8 settembre 1943 perchè rifiutarono di unirsi all’esercito della Repubblica Sociale Italiana; lavoro che ha ottenuto anche una lettera di congratulazioni dal presidente Sergio Mattarella.
Ma spazio anche ad una delle manifestazioni più apprezzate della provincia bresciana: la Mille miglia, con la presentazione del libro “Brescia e la sua corsa: luoghi e protagonisti bresciani della Mille miglia” di e con Paolo Mazzetti e Alberto Armanini (domenica alle ore 16,30).
Ci sarà poi tempo anche per sorridere: grazie a Fomne (in dialetto Donne) di Costanzo Gatta, libro che racchiude modi di dire e proverbi dialettali sul mondo femminile inventati da uomini. Un lavoro con le caricature di Micio Gatti la cui presentazione è in programma per domenica alle 16 con letture di brani a cura di Daniele Squassina.
Ma anche per riflettere (domenica alle 18,30) con Nadia Busato, in arte Nadiolinda, e il suo “Non sarò mai la brava moglie di nessuno” storia di Evelyn McHale che a 23 anni, nel 1947, si è lanciata dall’Empire State Building.
Per tutti gli appassionati di gialli e misteri, da non perdere la presentazione, domenica alle 18, dell’ultimo libro di Massimo Tedeschi “Villa romana con delitto” dove il lago di Garda degli anni 30’ fa da sfondo a intrighi e amori tra la sparizione misteriosa di animali domestici a Salò e una morte sospetta nelle Grotte di Catullo a Sirmione.
MICROEDITORIA DEL FUMETTO
Con un ideale passaggio di testimone la rassegna dedicata agli editori indipendenti diventa il 18 novembre “Microeditoria del fumetto” presso la Rocca di San Giorgio ad Orzinuovi con mostre, tavole rotonde e incontri con autori.
“La Microeditoria del Fumetto è un contenitore di immaginari e mondi disegnati – spiega Luigi Filippelli, direttore artistico – All’interno della Rocca di Orzinuovi ci saranno mostre, editori e collettivi artistici, sarà un’occasione per scoprire alcuni fra i più interessanti autori emergenti della scena fumettistica italiana.”
Dalle 10 e fino a sera in programma una mostra mercato per scoprire il mondo delle autoproduzioni e della piccola editoria del fumetto, accompagnata da un’esposizione di locandine serigrafate a mano realizzate in tiratura limitata da Strane Dizioni con opere tra gli altri di Jesse Jacobs, Igor Hofbauer, BlexBolex e Sophia Martineck; e da REMAKE una mostra dedicata al cinema con re-interpretazioni grafiche di alcune pellicole di culto come Dirty Dancing, i Goonies, Ritorno al futuro, Pulp Fiction a cura di This is Not a Love Song. Spazio anche alle affissioni, con “abitare con il mostro”: carrellata di illustrazioni di 40 artisti per riflettere su ciò che è diverso da noi e ai Libri Somari, progetto editoriale curato da Samuele Canestrari e Ahmed Ben Nessib. Da segnare in agenda anche gli incontri con gli autori: da quello su Marina Abramovich con l’illustratrice Giulia Rosa e Lorenza Tonani, direttrice editoriale HOP! edizioni; all’aperitivo con tavola rotonda sul tema “Raccontare la guerra”.
La Rassegna della Microeditoria è sostenuta da:
Vivigas; Fondazione Cogeme onlus; Chiariservizi; Farco; Itas Piccolo Valerani Assicurazioni Chiari; Valledoro; Cattolica Assicurazioni.
Hanno collaborato all’edizione 2018:
Gam; Parlamento europeo Ufficio d’Informazione a Milano; Rinascimento Culturale; Maledizioni; Sistema Bibliotecario Sud Ovest Bresciano; Rete Bibliotecaria Bresciana; Mondadori Point Chiari; Chiari Museo della Città; A BI BOOK; Fondazione Morcelli Repossi