Caserma Serini, Roma conferma, la Lega insorge
Prosegue la querelle sulla caserma Serini come centro per i rimpatri. Da Roma confermano la volontà di proseguire nella proposta, e Milano alza le barricate. “Ho sentito il Ministro dell’Interno, Minniti, che – secondo quanto previsto dal decreto – mi ha comunicato la sua proposta per il sito in Lombardia”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che ha aggiunto: “La Regione ha preso atto della proposta”.
Meno diplomatico è stato Fabio Rolfi, vicecapogruppo della Lega Nord al Pirellone. Se confermata, la scelta di Montichiari come centro per i rimpatri degli irregolari, rappresenta una frustata alla volontà popolare, espressa in maniera chiara con mesi di presidio ininterrotto da parte di tanti cittadini di Montichiari, oltre che una probabile pietra tombale sullattrattività dellaeroporto come scalo di interesse nazionale” commenta Rolfi.
Già ai tempi del governo di centrodestra prosegue si era valutata lipotesi di utilizzare la Serini come centro di espulsione, ma questa proposta fu scartata perché si tenne conto delle proteste della comunità locale e della necessità di non ostacolare lo sviluppo aeroportuale. Insistere in questa direzione rappresenta quindi un duplice errore, che non tiene conto delle esperienze passate e che evidenzia in modo chiaro la visione centralista e statalista delle politiche sullimmigrazione del Governo Gentiloni /Renzi.