▼ Cazzago, sospetto caso di Febbre Dengue a Bornato: scatta la disinfestazione
A Cazzago scattano le procedure di sicurezza in seguito a un nuovo caso di contagio da Febbre Dengue (virus Chikungunya). Il sindaco Fabrizio Scuri, infatti – in seguito alla comunicazione ricevuta ieri da Ats – ha firmato un’ordinanza con cui impone particolari procedure (disinfestazione inclusa) per gli abitanti del quartiere di Bornato.
La Dengue, lo ricordiamo, è una malattia che si trasmette con la puntura delle zanzare (soprattutto le tigre) e molto spesso viene “importata” da chi ha compiuto viaggi in paesi tropicali. Nei casi più gravi può portare a febbre e dissenteria e, in soggetti fragili, anche alla morte.
In questo caso ad essere colpito è stato un soggetto residente a Bornato. Per questo “risulta necessario abbassare rapidamente la densità della zanzara tigre nelle zone dove il malato ha soggiornato al fine di ridurre ulteriormente il remoto rischio di innesco di una trasmissione autoctona di arbovirosi”. L’area della disinfestazione (con adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai), secondo quanto stabilito da Ats, sarà di un raggio di circa 200 metri entro l’abitazione della persona contagiata.
Il trattamento inizierà dalle 4.30 di mattina del giorno mercoledì 10 luglio 2023 e per questo alcune vie saranno chiuse dalle 4 fino alle 15.
Le vie interessate sono: – Via Tito Speri fino incrocio Via Vincenzo Peroni; – Via Giuseppe Angelini fino a rotonda Via Vincenzo Peroni; – Via Pieve Vecchia fino a incrocio Via Pozzuoli; – Via Villa di Sotto fino a incrocio Via G. Mazzini; – Via XXV Aprile fino incrocio Via dei Mille; – Via San Bartolomeo fino alla rotonda a raso di Via Gallo; – Via Gasparo da Salò fino incrocio Via del Gallo e a titolo precauzionale verranno bonificate le aree del cimitero di Bornato e adiacente parcheggio e l’area esterna del Santuario Madonna della Zucchella.
Le sanzioni per i trasgressori andranno da 25 a 500 euro.
PRECAUZIONI DURANTE IL TRATTAMENTO (10.07.2024)
- restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria;
- tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ) con teli di plastica;
- considerato che per effetto del trattamento i prodotti insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli si raccomanda, prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica.
PRECAUZIONI SUBITO DOPO IL TRATTAMENTO (10.07.2024)
- utilizzare le aree cortilive private dopo 5 ore dal trattamento;
- rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, lavarle abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell’uso;
- procedere, con uso di guanti lavabili o a perdere, alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all’esterno che siano stati esposti al trattamento;
- in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e