Immobili all’asta, il Comune fa cassa vendendo tre farmacie e un campo da calcio
Farmacia comunali e campi da calcio: il Comune deve far cassa e decide di vendere immobili comunali. Si tratta di tre delle dodici farmacie comunali, dalle quali spera di guadagnare 665mila euro, e del centro sportivo di San Bartolomeo, in vendita per 471mila euro. Sulle tre farmacie l’immobile più prestigioso è quello di viale Venezia che ha una base d’asta di 347mila euro, segue l’edificio di Urago Mella (in via Ercoli) da 187mila e 121mila per quello della Badia. Le aste pubbliche (con estinzione della candela) si terranno ad inizio ottobre.
Il campo di San Bartolomeo è invece composto da i tre campi da calcio, edifici e parcheggio da 900 metri. La struttura, ricorda il Corsera, era stata realizzata negli anni Ottanta per la parrocchia, ma non era mai stata finita di pagare. Così per 20 anni è subentrato il Comune che ha concesso l’impianto ai costruttori, entrandone in possesso a maggio. La struttura è però da ristrutturare: sono da rifare bagni, spogliatoi, gradinate, impianti elettrici, per un costo di 1 milione di euro. La Loggia quindi ha optato per il bando che comunque manterrà la sua destinazione d’uso. E servirebbe un milione di euro, soldi che la Loggia non ha. Da qui l’idea del bando. "Almeno il 30 per cento degli attuali impianti sportivi dovrà essere destinato al pubblico indistinto, ed in particolare alla popolazione del quartiere, nella misura almeno pari al 50% dell’orario di funzionamento e per una durata non inferiore ai 10 anni", ha dichiarato il sindaco al quotidiano. Cosa che però non rassicura gli abitanti del quartiere con i quali l’amministrazione sta cercando un dialogo.