Calcinatello, si presentano per fare scavi per alta velocità: intervento del comitato No Tav
Ieri mattina, intorno alle 12, secondo una nota inviata da Radio Onda d’Urto, alcuni funzionari e tecnici di Cepav 2 si sono presentati all’ingresso di una proprietà di Calcinatello accompagnati da un Caterpillar cui successivamente si è aggiunta una trivella. I funzionari, si legge nella nota, hanno sostenuto, quando l’abitante affitturario di terreno ed immobile (uno degli immobili che dovranno essere abbattuti per far spazio alla linea ad Alta Velocità), ha chiesto spiegazioni ed avvisato la proprietà, di dover cominciare alcuni scavi sul terreno. "Stando alla testimonianza di chi rischiava di subire questo originale esproprio, e di chi, grazie al tam-tam innsescatosi all’interno di un vero e proprio "soccorso No Tav", è accorso in aiuto, questo tentativo di avvio degli scavi sarebbe del tutto illegittimo: non preavvisato e precedente ad un "via libera" ufficiale ai lavori della tratta in questione", scrivono.
Cittadini di Calcinato e dei paesi del basso Garda, attiviste e attivisti dei comitati popolari locali, facenti parte del coordinamento No Tav Brescia-Verona, sono tuttora in zona per controllare i movimenti della ruspa e della trivella.
Intenso il calendario delle iniziative dei prossimi giorni per il coordinamento No Tav Brescia-Verona, culminanti nella passeggiata popolare No Tav del prossimo 22 novembre a Lonato del Garda.