▼ Sicurezza, più controlli in Stazione e nelle zone della movida
Più controlli in alcune zone critiche della città di Brescia, a partire dalla Stazione. A deciderlo è stato, nella seduta di giovedì 3, il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunito in Prefettura sotto la guida del neoprefetto Andrea Polichetti.
Nell’occasione i presenti hanno aggiornato la “strategia della sicurezza, in chiave di una maggiore prevenzione di quei fenomeni e di quelle condotte illegali che creano maggior allarme sociale (…) con peculiare attenzione alle aree sensibili nelle ore serali e notturne.
“Per la Stazione ferroviaria e zone contigue, dove la percezione di insicurezza influisce sul quieto vivere dei residenti e degli esercizi commerciali che risentono del verificarsi di episodi di inciviltà e di microcriminalità – si legge in un comunicato stampa – saranno poste in atto azioni coordinate tra Forze di polizia e il Comune di Brescia, finalizzate alla tutela dei viaggiatori, alla fruibilità della infrastruttura e delle pertinenze perimetrali anche a tutela degli operatori commerciali. Verranno svolti, pertanto, sia controlli straordinari delle Forze di polizia che specifiche iniziative di riqualificazione urbana” (a partire dal potenziamento dell’illuminazione pubblica)
“Le azioni poste in campo – si legge ancora – saranno più mirate anche in altre zone cittadine, quali Piazzale Arnaldo, con la rimodulazione del dispositivo di controllo già in atto e il quartiere Carmine, ove è stata predisposta una apposita ‘Intesa per la gestione partecipata della movida a Brescia “.
Per il Prefetto Polichetti “occorre perfezionare l’attuale modello virtuoso di sicurezza, teso ad assicurare contesti più sicuri e responsabili, coordinando l’iniziativa di tutti gli attori della sicurezza, coinvolgendo responsabilmente anche i gestori delle attività economiche, in particolare degli esercizi pubblici, per favorire concrete strategie di prevenzione di eventi illegali o pericolosi”.