Proseguono le indagini per capire quale fosse l’obiettivo. E, soprattutto, per rintracciare i malviventi. Non sarà comunque facile il lavoro dei carabinieri di Verolanuova, che devono dare un nome a una banda criminale molto probabilmente fatta da professionisti ben organizzati. Magari gli stessi che lo scorso marzo – a Poncarale – hanno messo a segno un furto milionario, con modalità simili, al magazzino centralizzato del gruppo G&B di Flero.
La certezza è per il momento solo una. Nella notte tra giovedì e venerdì qualcuno ha rubato tre furgoni della ditta Gls e due auto (a Manerbio e Bagnolo Mella) e li ha collocati di traverso su due strade che portano alla zona industriale di Manerbio. Inoltre i criminali hanno disseminato di chiodi via Dell’Osciana (che porta alla provinciale 668), lasciando libera solo la via bassa per Porzano. Poi però, invece di portare a termine il colpo, i malviventi se ne sono andati.
Cosa è successo? Cosa ha interrotto bruscamente i loro piani? Stando a quanto riportato da alcune fonti, a mettere in fuga i delinquenti potrebbe essere stata una gazzella dei Carabinieri, intervenuta sul posto alle 3.50 di notte dopo la chiamata di un’automobilista che segnalava le strade bloccate.
La circostanza permette anche di definire con esattezza l’orario delle prime fasi del colpo. Ma dei ladri per il momento non c’è traccia. Quanto all’obiettivo dei delinquenti – che non sarebbe un portavalori di passaggio, ma un magazzino pieno di merce ad alto valore – non dovrebbe essere così difficile individuarlo.