Missili russi su Poltava, Zelensky “Colpiti una scuola e un ospedale”
ROMA (ITALPRESS) – E’ di almeno 49 morti e oltre 200 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo che ha preso di mira la città di Poltava, nell’Ucraina centrale. “Ho ricevuto i primi resoconti sull’attacco russo a Poltava – afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video sui social -. Secondo le informazioni disponibili, due missili balistici hanno colpito la zona. Hanno preso di mira un istituto scolastico e un ospedale vicino, distruggendo parzialmente uno degli edifici dell’istituto di telecomunicazioni. Le persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Sfortunatamente, ci sono molte vittime. Le mie più sentite condoglianze a tutti i loro parenti e cari. Ho ordinato un’indagine completa e tempestiva su tutte le circostanze di quanto accaduto”.
“Tutti i servizi necessari sono coinvolti nell’operazione di salvataggio – aggiunge -. Ringrazio tutti coloro che hanno aiutato e salvato vite fin dai primi istanti successivi all’attacco. La Russia pagherà sicuramente per questo attacco. Continuiamo a esortare chiunque nel mondo abbia il potere di fermare questo terrore: l’Ucraina ha bisogno di sistemi di difesa aerea e missili ora, non di depositi. Attacchi a lungo raggio che possano proteggerci dal terrore russo sono necessari ora, non più tardi. Ogni giorno di ritardo, purtroppo, significa più vite perse. Eterna memoria a tutti coloro la cui vita è stata tolta dalla Russia”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).